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Tyrese Haliburton parla dell’infortunio senza rimpianti

Tyrese Haliburton parla dell'infortunio senza rimpianti

Tyrese Haliburton ha voluto essere a tutti i costi in campo in gara 7 delle NBA Finals e ha pagato un prezzo altissimo rompendosi il tendine.

Quando lo si è visto cadere a terra in preda al dolore e alla frustrazione tutti abbiamo provato un senso di ingiustizia per la sfortuna che ha colpito lui e i suoi Pacers in un anno nel quale avevano messo in campo delle prestazioni fantastiche.

Ora la rottura del tendine d’Achille, secondo quanto trapelato, rischia di tenere fuori Tyrese Haliburton per tutto il prossimo campionato e sotto accusa c’è anche lo staff medico di Indiana che avrebbe saputo di una possibile lesione già pre-esistente.

Tuttavia il giocatore non ha rimpianti.

Tyrese Haliburton rifarebbe tutto.

In un lungo post social Tyrese Haliburton ha parlato del suo infortunio e della sua scelta:

Lo rifarei ancora, e di nuovo, per poter lottare per questa città e per i miei fratelli. Per avere la possibilità di fare qualcosa di speciale” ha scritto il giocatore.

Nonostante l’assenza di rimpianti, il dolore e la rabbia sono ovviamemte fortissimi:

“Non so come definirlo se non con shock“, ha continuato Tyrese Haliburton. “Le parole non possono esprimere il dolore di questa delusione. La frustrazione è immensa. Ho lavorato tutta la vita per arrivare a questo momento e finisce così? Non ha senso.

“Ora che mi sono operato, vorrei poter contare le volte in cui la gente mi dice che ‘tornerò più forte’. Che cliché, ahah, mi fa ridere. Il mio piede sembra un peso morto al momento Ma quello che mi fa più male, credo, è la mia mente. Mi sento come se stessi delirando, ma so che è qualcosa a cui ripenserò quando tutto sarà finito, con l’orgoglio di aver lottato. È bello potermi sfogare qui senza che mi vediate piangere.”