Tyson Fury è senza ombra di dubbio uno dei pugili più forti della sua generazione ed anche se ha annunciato di recente il suo ritiro dall’azione in ring continua ad avere una grande influenza nel business. Nonostante l’importanza però anche il boxer inglese non è esente da disavventure e proprio una di queste gli è recentemente capitata.
Tyson Fury non può entrare negli USA
“The Gypsy King” infatti non potrà entrare nel territorio degli Stati Uniti d’America nel prossimo futuro e per un periodo non specificato di tempo. A rendere nota la brutta notizia riguardante l’ex campione dei pesi massimi è stata la testa giornalistica d’oltremanica MailOnline.
Da quello che è stato comunicato le ragioni dietro la decisione sono ricollegabili a presunti legami tra Tyson Fury ed il promoter irlandese Daniel Kinahan che sembrerebbe essere a capo di un’organizzazione criminale mondiale. Il pugile ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a riguardo:
“Non sono fatti miei e non voglio interferire con gli affari di qualcun altro.”