Tyson Fury, come quasi tutti i fan della boxe mondiale, non sente parlare d’altro che del suo prossimo match con Joshua da un bel po’ di mesi. Ad oggi, però, nulla di concreto è stato portato a casa e la pazienza del pugile gitano sta per finire.
Lo si era iniziato a capire dalle sue dichiarazioni di qualche settimana fa con cui era corso in difesa del connazionale Josh Warrington nell’immediato post-sconfitta con il messicano Lara.
Il Gipsy King, infatti, ha preso l’esempio del campione di Leeds per portare all’attenzione dei promoter il tema di quanto l’inattività possa incidere sui pugili e a vedere le parole di oggi non sembra aver cambiato idea… anzi.
Le parole di Tyson Fury
“E’ ormai un anno che se ne parla e che si prova a portare a casa questo match. Addirittura prima del mio match con Wilder se ne stava parlando. Ad oggi non c’è nessun passo avanti rispetto ad un anno fa.
[…] Lo stallo delle negoziazioni non ha a che fare con noi, quanto piuttosto alla data, allo stadio e alle tasse per ospitare il match. Il tutto è dovuto a tutto tranne che dalla nostra volontà…
Top Rank sa che ho un contratto per due match su ESPN. Non mi importa contro chi, ma io voglio combattere”.