Bellator - PFLMMA

Usman Nurmagomedov parla della squalifica per doping

Usman Nurmagomedov parla della squalifica per doping

Usman Nurmagomedov ha parlato per la prima volta, dopo tanto tempo, della squalifica per doping a causa di un test fallito a Bellator.

L’ex campione dei pesi leggeri Bellator dopo la difesa del titolo contro Brent Primus nell’ottobre scorso, durante il torneo dell’organizzazione, è stato squalificato dalla commissione atletica della California a causa di un test antidoping fallito.

Il fighter russo è stato spogliato del titolo, inflitto una sospensione di 6 mesi più una multa da 50 000 dollari. La sostanza non è mai stata dichiarata, ma è stato detto che c’è stato un accordo tra Nurmagomedov stesso e il membro del CSAC Andy Foster dove l’ex campione ha assunto questi farmaci dietro prescrizione medica per uso terapeutico.

Usman Nurmagomedov è un fighter pulito?

Usman Nurmagomedov ha fornito la sua spiegazione a ‘MMA Junkie’ anche se non è entrato nello specifico: “Ho un accordo con la commissione atletica in cui c’è scritto che non posso parlare dei dettagli. Posso però dire che non si tratta di steroidi, altrimenti la squalifica sarebbe stata di un anno no?”.

L’opinione di alcuni fan, soprattutto dei detrattori, è cambiata dopo il test fallito da Usman, ma per quest’ultimo non si tratta di un problema: “Io so cosa ho fatto, ho la coscienza a posto, sono sereno. Le persone cercano di screditare il nostro cognome, la nostra famiglia, è l’unico modo che hanno visto che vinciamo sempre. Possono raccontare tutte le storie che vogliono, non mi interessa”.

Usman Nurmagomedov sta per tornare in azione. Combatterà il prossimo 7 settembre, sempre in California, contro Alexandr Shalby, lottatore anche lui di nazionalità russa e imbattuto da 10 combattimenti (di cui 5 proprio a Bellator) con in palio la cintura dei pesi leggeri dell’organizzazione.

 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Usman Nurmagomedov (@usman_nurmagomedov)