Il Team Veloqx si sta preparando per un ritorno alle corse dopo quasi 20 anni di assenza con una Hypercar per Le Mans che porta il nome di Fangio. La vettura è alimentata da un motore a biocarburante radicale.
La squadra britannica prevede di porre fine a un’assenza dal motorsport che risale al culmine della sua stagione di successo del 2004 con un paio di prototipi Audi R8 LMP1, che hanno fruttato la vittoria alla 12 Ore di Sebring e il secondo posto alla 24 di Le Mans.
Photo: Motorsport.com
Il fondatore del team, Sam Li, ha svelato i piani per creare una nuova vettura per il FIA World Endurance Championship che sarà denominata Veloqx Fangio Hypercar. La vettura sarà alimentata da un motore in grado di funzionare con più carburanti ecologici.
Il piano è che l’auto inizi a correre nel 2025, anche se Li non ha escluso un ritorno anticipato per il nome Veloqx.
Veloqx: un nome che ha fatto la storia del motorsport
Li ha spiegato che i tempi erano maturi per riportare in auge una squadra che ha riscosso grandi successi in breve tempo: ha vinto il British GT Championship nella sua prima stagione nel 2002; la classe GTS a Le Mans nel 2003 in joint-venture con Prodrive; e poi la Le Mans Endurance Series sotto la bandiera dell’Audi Sport UK Team Veloqx.
“Avevo 28 anni quando ci siamo fermati alla fine del 2004 e avevo bisogno di concentrarmi sulla mia attività nel settore immobiliare”, ha dichiarato Li.
“Ho lavorato con un produttore e ho avuto successo, ma volevo far crescere l’azienda al punto da poter avere più valore aggiunto tecnicamente quando sarei tornato.
“Ora sono impegnato a provare a vincere Le Mans con il nome Veloqx”.
Li ha registrato il nome Fangio del cinque volte campione del mondo di Formula 1 Juan Manuel negli sport motoristici e automobilistici. Ha detto che il nome “simboleggia il meglio del motorsport” e pensa che “il signor Fangio sarebbe orgoglioso dei nostri progetti”.
Al centro del ritorno di Li alle corse come costruttore c’è quello che le organizzazioni descrivono come il “motore a combustione variabile a zero emissioni Veloqx”.
Un motore futuristico?
Il propulsore è stato concepito per funzionare con una varietà di biocarburanti, incluso l’idrogeno verde.
“Vogliamo utilizzare le gare di resistenza e la piattaforma fornita dall’Automobile Club de l’Ouest per convalidare questa tecnologia”, ha spiegato Li, che è un ingegnere per formazione.
“Vogliamo avere più team che gestiscono la nostra LMH. Devono essere l’uno contro l’altro su una varietà di carburanti. Riteniamo che diverse compagnie petrolifere in diverse giurisdizioni avranno soluzioni diverse per un formato di carburante a emissioni zero”.
Li ha spiegato che molto probabilmente la sua visione dovrà aspettare fino al 2025 prima di diventare realtà perché il WEC ha esteso il suo accordo con TotalEnergies per una fornitura esclusiva di carburante per altre tre stagioni, che comprenderà il passaggio a un biocarburante per il prossimo anno.
Ma Li ha ammesso che la Fangio potrebbe potenzialmente correre nel 2024 con il carburante TotalEnergies.
Un team di primo livello allo sviluppo del motore
Veloqx sta già lavorando con l’ex capo del motore Audi Sport Ulrich Baretzky, i cui propulsori hanno vinto a Le Mans 14 volte, sul nuovo concetto di motore.
Baretzky, che si è ritirato dall’Audi lo scorso anno, ha dichiarato: “Sam e io stiamo pensando sulla stessa linea. Quello di cui stiamo parlando è importante per garantire il futuro del motorsport mantenendolo attraente”.
Li ha detto che recluterà un “leader del settore” per dirigere tecnicamente il progetto.
La rinata squadra Veloqx avrà sede nelle stesse officine di Brackley da cui sono state gestite le Audi e le Ferrari 360 GT2 schierate nel Campionato FIA GT 2003.
Il progetto è alleato all’ultima impresa immobiliare di Li, uno schema di generazione di biomassa senza scopo di lucro che utilizza solo terreni dismessi per produrre le materie prime per combustibili ecologici e generare crediti di carbonio.
Ha spiegato che questo sarebbe stato utilizzato per fornire una compensazione del carbonio in modo che tutti i futuri progetti Veloqx abbiano un “impronta di carbonio netta zero”.
Veloqx ha già un’auto pronta e funzionante che Li ha spiegato servirà come prototipo iniziale sia per LMH che per un’auto stradale pianificata a basso volume.
Questa vettura, che è stata testata sul Circuito Internazionale del Bahrain, è alimentata da un motore Ferrari V12, ha rivelato Li.
Li non ha escluso un ritorno di Veloqx prima del 2024 o ’25 e ha suggerito che potrebbe tornare in griglia già il prossimo anno.
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