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Venator FC 14. Intervista a Samin Kamal Beik

Venator FC 14. Intervista a Samin Kamal Beik

A Venator FC 14 farà il suo ritorno nella promotion l’atleta nata a Firenze Samil Kamal Beik. Contro di lei ci sarà la fighter ungherese Beàta Juhasz.

L’incontro tra le due donne sarà il secondo della main card, all’interno della divisione al limite delle 115 libbre. L’evento si svolgerà sabato 4 marzo ai Gold TV Studios di Roma.

Intervista a Samin Kamal Beik in attesa di Venator FC 14

Ecco di seguito la nostra chiacchierata con l’atleta pronta per Venator FC 14.

Samin sicuramente stai vivendo il periodo migliore della tua carriera con 3 vittorie negli ultimi 4 incontri. A cosa è dovuto questo miglioramento delle performance? Quanto ti senti cresciuta come atleta negli ultimi anni?

S.M.B: Periodo migliore della mia carriera? hummm
Diciamo che sono una persona che pensa sempre che deve migliorarsi, crescere e penso che il periodo migliore debba ancora arrivare.

In questi anni ho avuto miglioramenti in alcuni camp perché ho conosciuto delle persone che mi hanno aiutato e mi hanno fatto conoscere altri professionisti in ogni campo.
Grazie al mio manager (Pietro Orante di Venator FC) ho potuto dedicarmi 100% alle MMA e ho superato tanti ostacoli.

Lui mi ha presentato il dottor Federico Caliri che mi ha permesso di migliorare nella parte mentale e vedere i miei obbiettivi con chiarezza. Il dr Caliri mi ha fatto conoscere il miglior nutrizionista che c’è (Roberto Scrigna).

Per le tempistiche ho dovuto cambiare i miei preparatori atletici che erano bravi anche loro (be-move firenze) e hanno fatto un ottimo lavoro. Ora sono con Davide Pecchi che è uno dei migliori. Il rio grappling club mi ha aiutato nel bjj e nel grappling (giustamente ho appreso tanto anche dai miei vecchi allenatori).

Poi ho cominciato ad andare da Pietro Falco (fight gym) che secondo me è un head coach meraviglioso di MMA perché si mette sempre in gioco ed è pronto a imparare e a rinnovarsi. Non è come tanti allenatori che sono rimasti ai vecchi metodi. Sono un’atleta molto difficile, me ne rendo conto, chiedo molte cose e lui sempre mi ha chiarito dubbi con la sua pazienza.

Dopo tutto questo, volevo andare al Manchester Top Team per migliorarmi. È un’accademia fortissima con tanti allenatori bravissimi (Carl Prince, Lofty, Ravil Aglyarov), ci sono atleti di alto livello, compresi gli amateur. Grazie al mio manager e a Venator FC sono riuscita a venire qui.

Questo sarà il tuo ritorno a Venator FC, promotion in cui hai combattuto nel marzo 2021 vincendo per sottomissione nel secondo round contro Angela Battaglia. Ci sono atlete che vorresti tanto incontrare in Italia e a Venator FC?

S.M.B: In realtà non mi interessa con chi, voglio solo combattere

Conosciamoti meglio. Sei una ragazza di 33 anni che di mestiere fa la combattente pro di MMA, ma che tipo di persona ti definiresti nella vita di tutti giorni e in che modo studi le tue avversarie?

S.M.B: Sono una persona che vuole diventare sempre più forte, tutti cercano gli avversari su internet, ma anche se dovessero dirmi all’ultimo contro chi combatto, non mi interessa, perché immagino sempre che la mia avversaria è perfetta in tutto. In questo modo mi focalizzo sui miei punti di forza o dove devo lavorare maggiormente.

Abbiamo notato che sei molto seguita sui social network, in particolare su Instagram con oltre 17.000 follower e che hai una grande amore per la musica. Quali sono le tue più grandi passioni oltre alle MMA?

S.M.B: sono un’artista, scolpisco disegni, tatuo, amo gli animali e anche ballare.

Adesso una mia curiosità personale: per quale motivo hai scelto il nickname ‘Demon’?

S.M.B: Io ho iniziato con boxe e lotta libera, ero molto magra (45 chili all’inizio), ma non mi importava. Sul ring sembrava che ci fosse un demone dentro di me. Pure negli allenamenti, quando mi allenavo con un ragazzo molto più grosso non avevo paura, anche con loro facevo la picchiatrice.

Poi arriva il mio primo combattimento di MMA e ho scelto come colonna sonora l’esorcista e da l sono ‘Demon’.

Ti lasciamo con un’ultima domanda: due sogni che vorresti tanto realizzare professionalmente e personalmente?

S.M.B: Parliamo dei sogni o degli obiettivi? Perché beh, l’obiettivo, iniziando da Venator FC è di entrare nelle grandi promotion per vincere cinture e guadagnare il più possibile.

 

 

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