Il futuro di Max Verstappen è l’argomento più discusso nel paddock di Formula 1, con le voci su un suo possibile addio alla Red Bull che si fanno sempre più insistenti.
La situazione in casa Red Bull, con le tensioni interne e il calo di performance, ha riacceso le speculazioni su un clamoroso cambio di casacca da parte del tre volte campione del mondo.
Tra i team interessati a Verstappen spicca l’Aston Martin, che ha recentemente annunciato l’ingaggio di Adrian Newey, la mente tecnica dietro i successi del pilota olandese. Un’eventuale unione tra Verstappen e Newey in Aston Martin rappresenterebbe un colpo da maestro per il team britannico, ma cosa ne pensa Fernando Alonso, attuale pilota di punta della squadra?
Lo spagnolo, in un’intervista rilasciata ai media, ha ammesso che accoglierebbe a braccia aperte Verstappen in Aston Martin, ma ha anche espresso il suo scetticismo sulla possibilità che l’operazione vada in porto. “Sì, mi piacerebbe, ma è improbabile che accada,” ha dichiarato Alonso, pur riconoscendo il valore potenziale di una coppia formata da lui e Verstappen.
Verstappen in Aston Martin? Alonso non si sente minacciato!
La questione contrattuale è un nodo cruciale: sia Alonso che Lance Stroll, figlio del proprietario del team Lawrence Stroll, hanno un contratto in essere per il 2025. L’arrivo di Verstappen nel 2026 comporterebbe quindi l’esclusione di uno dei due.
Alonso, tuttavia, ha dichiarato di non sentirsi minacciato dall’eventualità di un arrivo di Verstappen. “Non credo, dato che ho un contratto per il prossimo anno. Ma vedo le voci come molto positive per il team. Che il campione del mondo sia accostato a team come Mercedes, Aston Martin e Ferrari dimostra la solidità del nostro progetto e il potenziale che abbiamo.”
Alonso, che ha rinnovato il suo contratto con Aston Martin la scorsa stagione, si è impegnato a far parte del team a lungo termine, anche oltre la sua carriera da pilota.
Il suo obiettivo resta quello di conquistare un terzo titolo mondiale, ma si è detto pronto a contribuire al successo dell’Aston Martin in qualsiasi ruolo. “Guiderò finché mi sentirò veloce e competitivo e il team avrà bisogno di me al volante”, ha affermato Alonso. “Ma il mio contratto è molto più lungo della mia carriera agonistica, quindi rimarrò con questo team per molti anni in un ruolo diverso. Se ciò significa che possiamo vincere un campionato del mondo anche quando non sono al volante, sarò comunque molto orgoglioso del progetto.”
Le parole di Alonso, pur velate di realismo, aprono uno spiraglio su un possibile futuro in Aston Martin per Verstappen. Un futuro che, al momento, resta un’ipotesi affascinante e carica di incognite. Il mercato piloti di F1, come sempre, è imprevedibile e le prossime settimane potrebbero riservare sorprese.
Despite huge factory investments, Adrian Newey’s presence and rumours mentioning Max Verstappen, Aston Martin is arguably “the last team” on the grid.
That quote emerged from two-time champion Fernando Alonso’s mouth during the Saudi Arabia GP weekend, where after the chequered… pic.twitter.com/KFOsJ47s2j
— Motorsport Reports (@MotorsportRprts) April 21, 2025