Verstappen arriva a Baku con la speranza di poter tornare ad una vittoria, che manca ormai da parecchi gran premi.
Non è un articolo usuale di questi tempi, quello di parlare di un Max Verstappen senza vittorie. Eravamo abituati alle vittorie dell’olandese, tanto abituati, che ormai non faceva più notizia una sua vittoria. Ma ad un certo punto, tutto è cambiato.
Cosa è cambiato? La sua macchina e le macchine dei suoi avversari. Ora la F1 è più viva che mai ed è aperta ad ogni possibile scenario. La McLaren sembra aver preso il posto della Red Bull sia per costanza che per velocità.
L’ampio margine costruito da Verstappen nel corso dei primi GP è tale, da poterlo mettere ancora in una condizione di relativa tranquillità. Relativa, perché nonostante abbia ancora margine, c’è il rischio che Norris possa tornare sotto e mettere in serio pericolo quella che, sembrava, una comoda e semplice vittoria per Verstappen.
Quindi, come arriviamo a Baku? Ci si arriva con il morale sotto i piedi per Red Bull e Max, soprattutto dopo un deludente 6 posto nel GP di Monza. A Baku, la Red Bull è sempre andata bene, visto che negli ultimi 2 GP ha vinto Perez. Vedremo già da venerdì, se la Red Bull potrà ambire a qualcosa di grosso domenica.
Verstappen potrà realmente ambire alla vittoria al GP di Azerbaijan?
La domanda è complicata, perché è difficile dare una reale valutazione sul possibile andamento di Verstappen nel GP di Azerbaijan.
La certezza dell’olandese sta nella sua voglia di rivalsa, dopo i tanti risultati negativi avuti da lui negli ultimi GP. Si è visto, un Max completamente diverso. Un Max polemico, lamentoso e in un certo modo stufo, di vedere gli altri piloti davanti a lui.
Succede a tutti, anche ai migliori, di dover cedere il proprio posto ad altri piloti. Ma Verstappen è un pilota che ha fame di vittoria, sempre, e non vincere, significa per lui perdere una parte di se. Baku potrebbe essere l’occasione giusta per trovare quella vittoria, che ormai manca da ben 6 GP.
La sensazione è che la macchina sia inferiore alle altre, quindi toccherà a Max, dare quel qualcosa in più, se veramente vuole tornare a vincere. Ormai, tutte le scuderie sono vicine. La McLaren davanti a tutte, a seguire la Mercedes, Ferrari ed appunto, Red Bull.
In questo GP la Ferrari potrebbe dare continuità dopo la vittoria a Monza. Qui la monoposto italiana si è sempre trovata bene, anche se non è riuscita a vincere. La McLaren invece, anche se la più veloce, sembra che non abbia ancora definito bene le gerarchie all’interno del team e questo, li sta penalizzando e non poco.
Perez è il nome più indicato quando si pensa a questo GP, perché le ultime due edizioni sono state vinte dal messicano. Difficile rivederlo sul gradino più alto del podio questa volta. Di sicuro se dovessimo rivedere una Red Bull sul gradino più alto del podio, ci aspetteremmo di vedere Verstappen e non Perez.
Per ora, tutto quello che è stato detto, sono solo delle anticipazioni di quello che avrà luogo tra qualche giorno. Si partirà venerdì 13 con le prove libere. Sabato le qualifiche e per concludere, alle 13 di domenica, il gran premio. Da li, potremmo vedere se veramente Max, è riuscito a tornare a quello che sa fare meglio, vincere.
Visualizza questo post su Instagram