L’All England Club, organismo organizzatore di Wimbledon, ha deciso che per la prossima edizione i tennisti russi sono stati messi al bando come conseguenza della invasione in terra ucraina.
Niente Wimbledon per i tennisti russi nel 2022
A causa della invasione russa in Ucraina, che sta durando da quasi due mesi, l’All England Club ha deciso di mettere al bando i tennisti della Russia da Wimbledon per tutti i tornei.
Era da molto tempo che il governo di Londra era a contatto con l’organizzatore del torneo per dei provvedimenti da prendere in merito, dato che Boris Johnson è tra i primi che è andato contro la politica di Vladimir Putin e tra i sostenitori di Volodymyr Zelensky nella situazione politica che si è venuta a creare.
Se per i tennisti russi il torneo di Wimbledon sarà un’utopia, almeno per quest’anno, la sorte è incerta per quanto riguarda i partecipanti bielorussi, complici dell’invasione anche se non in prima linea. Non è la prima volta che dei tennisti vengono messi al bando, dato che durante la Seconda Guerra Mondiale furono messi al bando i tennisti dell’Asse.