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Yuki Tsunoda parla delle sue difficoltà con l’RB21

Yuki Tsunoda parla delle sue difficoltà con l'RB21

Yuki Tsunoda ha ammesso le sue difficoltà alla guida della monoposto Red Bull dopo le qualifiche per il GP di Suzuka.

Il weekend di Yuki Tsunoda non è certo iniziato nel migliore dei modi. La prima avventura del giapponese come secondo pilota Red Bull è stata infatti travagliata come da pronostico: domenica Tsunoda partirà in 14esima posizione, addirittura dietro al pilota che ha sostituito, Liam Lawson (qualificatosi 13esimo).

In realtà il giapponese si era qualificato addirittura come 15esimo, salvo poi avanzare di una posizione grazie alla penalizzazione di Carlos Sainz. Il pilota della Williams è stato infatti retrocesso di 3 posizioni in griglia per impeding ai danni di Lewis Hamilton. Al contrario di Tsunoda, Verstappen è stato protagonista di una qualifica mostruosa, dove è riuscito a strappare la pole position a Lando Norris.

Yuki Tsunoda confessa le sue difficoltà durante il post qualifica

Yuki Tsunoda è apparso molto deluso dal risultato, considerato anche che il GP si correrà nella sua terra natale. Tsunoda ha dichiarato:

Il Q1 è andato abbastanza bene, nel Q2 è mancato qualcosa. Bisogna essere veramente molto precisi con questa macchina, tutto deve essere perfetto a partire dal warm-up. Sinceramente, non ci aspettavamo un risultato del genere oggi, è un peccato. Sto ancora imparando: è molto difficile guidare l’RB21, è una macchina diversa rispetto a quella che utilizzavo in Racing Bulls. Però sono sicuro di me e di quello che possiamo fare in futuro.

Il travaglio di Red Bull non sembra quindi essere ancora finito. Verrebbe da pensare che forse la colpa delle brutte prestazioni di Lawson non fosse da attribuire completamente al pilota, come invece sostenuto da Marko e Horner. Intanto, Yuki Tsuonda inizierà la corsa di domenica osservando il posteriore della VCARB 02 di Lawson, sperando di raddrizzare miracolosamente una gara che non fa ben sperare per il resto della stagione.