Zion Williamson è tormentato da anni da problemi fisici e sportivi ma, ora, dovrà affrontare anche pesantissime accuse di violenza.
Una donna, infatti, la cui identità non è stata rivelata, ha depositato una denuncia nei confronti del giocatore dei Pelicans, presso il tribunale di Los Angeles, dichiarando di essere stata vittima di violenze fisiche e psicologiche e di un comportamento estremamente controllante e intimidatorio da parte di Zion Williamson in occasione di una relazione durata 5 anni dal 2018 al 2023.
Ad aggravare il quadro accusatorio ci sono due accuse di stupro risalenti al 2020, quando, secondo la donna, il cestista l’avrebbe costretta ad avere rapporti non consensuali.
In occasione dei suddetti episodi Zion Williamson avrebbe utilizzato anche violenza fisica, principi di srangolamento e minacce di morte per piegare la volontà della compagna.
La richiesta dell’accusa è di un compenso monetario tra i 18 e i 50 milioni di dollari.
La replica dell’accusa di Zion Williamson
La risposta del team legale di Zion Williamson è stata piuttosto dura nei confronti della donna che viene definita come alla ricerca di soldi facili.
“Prendiamo queste accuse con la massima serietà e le respingiamo inequivocabilmente“, hanno dichiarato gli avvocati dello studi Barrasso Usdin Kupperman Freeman & Sarver LLC. “Le accuse contenute nella denuncia sono assolutamente false e sconsiderate. … Questo sembra essere un tentativo di sfruttare un atleta professionista spinto da motivazioni finanziarie piuttosto che da un legittimo reclamo”.
La versione del giocatore è che tutto ciò che è accaduto durante la loro relazione fosse di natura assolutamente consensuale e che la denuncia depositata sia piena di falsità, tuttavia la discussione di fatti del genere davanti ad una giuria potrebbe essere molto rischiosa per lui ed è probabile che si giungerà ad un patteggiamento di natura economica.
Visualizza questo post su Instagram