Hendrick Motosports ha scelto alla fine di non presentare ricorso il ricorso riguardo la penalità ai loro piloti, ovvero Byron e Bowman.
I commissari di gara avevano messo sotto osservazione le auto del team, dopo aver notato delle incongruità riguardo le prese d’aria sotto il cofano. Essi segnalavano l’irregolarità in una sessione di controlli tecnici non obbligatoria. Infatti, i team spesso si sottopongono volontariamente prima delle libere a questi controlli.
Durante la gara di marzo a Phoenix, dove William Byron aveva vinto e siglato la sua partecipazione ai Playoff, la dirigenza NASCAR aveva emesso una pena severa nei confronti del team, con la perdita di alcuni membri e multe salate nei confronti dei piloti.
Hendrick Motosports non continuerà la battaglia legale
La sanzione di Hendrick Motosports era dunque arrivata a seguito di alcune modifiche illegali alle fenditure sulle proprie vetture. Tutti i membri delle squadre erano stati sospesi per quattro gare, mentre i piloti avevano subito una decurtazione di 100 punti e poi 10 punti per i Playoff. Persino gli ingegneri di pista erano stati penalizzati con una multa di centomila dollari.
La sanzione è costata a Bowman la perdita della leadership. Queste le dichiarazioni in merito del team di Hendrick questo lunedì: “Il nostro team non andrà in fondo all’appello riguardo le penalità emesse il 6 aprile”.
In realtà, Hendrick Motosports aveva recentemente vinto l’appello, dove le penalità per ciascuna delle loro quattro squadre erano state completamente annullate. Nulla è stato fatto però per evitare le multe e le sospensioni, che sono state invece confermate. La giuria ha difatti concluso che l’organizzazione ha violato il regolamento.
Visualizza questo post su Instagram