Shawn Kemp si è dichiarato colpevole di un’aggressione armata avvenuta nel Marzo 2023 nello stato di Washington a seguito di un furto.
Secondo quanto trapelato l’ammissione di colpa è stata frutto di una negoziazione tra i legali dell’ex stella della NBA e la corte davanti alla quale sedeva in veste di imputato in un processo per aggressione aggravata con utilizzo di armi da fuoco.
Shawn Kemp è stato uno dei migliori giocatori della NBA tra il 1989 e il 1997 anni nei quali militava nei Seattle Supersonics e con i quali raggiunse la notorietà per il proprio gioco fatto di fisicità e schiacciate spettacolari.
Nel Marzo 2023 l’ex giocatore ed alcuni suoi colleghi si trovavano ad un concerto quando da una loro auto vennero trafugati il cellulare di Kemp, alcuni documenti e delle maglie originali sue e di Payton, suo ex compagno, che avrebbero dovuto essere vendute ad un’asta di beneficenza.
Localizzata l’auto dei ladri tramite il Gps del telefono, Shawn Kemp ha provato a farsi restituire la refurtiva e ne è nato uno scontro a fuoco nel quale ha esploso vari colpi verso l’auto dei malviventi.
A seguito del patteggiamento per l’ex atleta, oggi 55enne è stata chiesta una pena di 9 mesi di reclusione che dovrebbe venire confermata dalla sentenza attesa in Agosto.
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