Tommy Fury, così come il fratello Tyson, si è ritrovato con il visto negato per poter entrare negli Stati Uniti.
Il giovane pugile britannico è stato da poco annunciato come avversario di Jake Paul per l’evento al Madison Square Garden del 6 agosto prossimo.
A più di un mese da tale incontro, però, “TNT” dovrà risolvere un problema importante che potrebbe costargli la partecipazione.
Tommy Fury racconta quanto è accaduto all’aeroporto
Tommy Fury si trovava all’Aeroporto di Londra-Heathrow assieme al suo team. Il pugile dovrebbe raggiungere gli Stati Uniti per prendere parte alla conferenza stampa che pubblicizza appunto il già citato match con Jake Paul.
A seguito di quanto è accaduto col visto, Fury ha cercato di spiegare la situazione con un video sui social media.
“Io e il mio team siamo giunti questa mattina all’Aeroporto di Heathrow in vista della conferenza stampa. Non appena sono entrato, sono stato fermato in un punto. Mi è stato poi detto da una persona del Dipartimento della sicurezza interna che il mio visto per gli Stati Uniti è stato negato.
Vi posso garantire che non ho fatto nulla di sbagliato, e non sono nemmeno a conoscenza del motivo per cui mi è stato negato il visto.”
E’ stato successivamente riportato e confermato che la conferenza stampa negli Stati Uniti è stata cancellata per questo problema improvviso.