Aleksandr Medved, leggenda della lotta e più volte campione olimpico e mondiale, ci ha lasciati all’età di 86 anni.
Universalmente riconosciuto come uno dei più grandi atleti di lotta libera nella storia, Medved ha rappresentato l’Unione Sovietica per tutta la sua carriera, tra gli anni ’60 e gli anni ’70.
Viene tutt’oggi ricordato per il suo stile, per le sue numerose vittorie (1⁰ ori tra Olimpiadi e Mondiali) e per le sue rivalità, su tutte quella contro Osman Duraliev, il bulgaro di origini turche che ha affrontato anche in due finali olimpiche consecutive, nel ’68 e nel ’72.
La carriera di Aleksandr Medved in poche parole
Aleksandr Medved nacque in Ucraina nel 1937, e visse la sua infanzia tra le tante difficoltà del periodo bellico.
Iniziò a praticare la lotta durante la sua adolescenza, in Bielorussia, prima lo stile greco-romano e successivamente quello libero.
Dimostrò rapidi progressi, fino a diventare un lottatore completo, un “total package”, dotato di forza e velocità impressionanti e mostrando un eccellente tatticismo.
Nel 1961 vinse il bronzo ai Mondiali nella categoria 87 kg. Nell’edizione successiva fu protagonista di un grande cambiamento, vincendo inaspettatamente l’oro in una categoria superiore, 97 kg.
Tra il 1962 e il 1971, Aleksandr Medved vinse ben 7 ori ai Campionati Mondiali. Fu anche per tre volte campione europeo, e per tre edizioni consecutive fu campione olimpico (1964 a Tokyo, 1968 in Città del Messico, 1972 a Monaco di Baviera), prima nei 97 kg e poi nei 100 kg.
Medved si ritirò dalla competizione nel 1972, ma continuò a rimanere attivo nel mondo della lotta in altri ruoli, tra cui quello di vicepresidente del Comitato Olimpico Bielorusso e della Federazione di Lotta Bielorussa.
Lo staff di The Shield Of Sports esprime le sue più sincere condoglianze ai familiari del leggendario lottatore.
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