Un’altra atleta ha perso la vita sotto le bombe del conflitto russo-ucraino. La giovane sollevatrice Alina Peregudova è deceduta a Mariupol insieme alla madre alla giovane età di 14 anni.
Morta a Mariupol Alina Peregudova, campionessa di sollevamento pesi. Uccisa dalle bombe a 14 anni https://t.co/f3w8dhooIS
— Leggo (@leggoit) April 29, 2022
Lo sport perde in guerra Alina Peregudova, deceduta insieme alla madre
Una delle città simbolo della guerra tra Russia e Ucraina che va avanti da due mesi, ovvero Mariupol, è sotto attacco da molto tempo e bombardata quasi ogni giorno.
In uno degli aggiornamenti dati dal consiglio cittadino, è stata annunciata la morte di Alina Peregudova, sollevatrice ucraina di soli 14 anni, che è stata uccisa da uno degli ultimi bombardamenti fatti in queste ore. Con lei, anche la madre non è riuscita a sopravvivere.
Alina Peregudova è stata una medaglia d’oro in molteplici competizioni nazionali ed era una delle promesse del movimento locale, dato che la giovane era in procinto di rappresentare il suo paese nelle manifestazioni nazionali. “È difficile trovare le parole per esprimere le mie più sentite condoglianze a tutti coloro che l’hanno conosciuta», ha aggiunto Vadym Guttasait, Ministro dello sport e della cultura ucraino.