UFC 264: Poirier Vs McGregor 3 è un evento che si terrà questa sera alla T-Mobile Arena di Las Vegas, Nevada. Pur non essendo una card con match titolati è palese che il nome di Conor McGregor valga da solo il prezzo del biglietto. Andiamo a scoprire gli incontri che si terranno in questo evento.
UFC 264 Early Prelims – Rientra Alen Amedovski
Ad inaugurare la card di UFC 264 ci sarà il “nostro” Alen Amedovski (8-2). Il fighter nativo macedone vive e si allena in Italia e torna nell’ottagono UFC a quasi due anni di distanza. Il classe ’88 è a caccia della prima vittoria in UFC. Dopo l’esperienza in Bellator che gli è valsa la chiamata di Dana White, Amedovski ha collezionato due sconfitte in altrettanti incontri. Al debutto è stato sconfitto per decisione unanime dal polacco Jotko. Nel settembre 2019 è arrivato un KO rapido contro il gallese Philips.
A dividere l’ottagono con Alen ci sarà Yaozong Hu (3-2). Il 26enne cinese è anch’egli alla ricerca della prima vittoria in UFC dopo aver perso i primi due match.
La early prelims è la dimostrazione di quanto questo evento coinvolga atleti di punta della federazione americana. Da osservare attentamente il match tra Omari Akhmedov (21-5-1) e Brad Tavares (18-6), incontro tra due atleti che occupano la parte bassa della Top 15 dei pesi medi.
Entrambi sono reduci da una vittoria in eventi UFC disputatisi nel mese di gennaio.
Nella categoria dei pesi mosca femminili si sfideranno Jennifer Maia (18-7-1) e Jessica Eye (15-9). Le due sfidanti hanno in comune una sconfitta in match titolati contro l’attuale campionessa Valentina Shevchenko. La Maia riuscì a strappare un round a “Bullet”, mentre “Evil” incassò un pesante KO a fronte di uno spettacolare Head Kick della fighter kirghisa.
UFC 264 Preliminary Card – Price Vs Pereira promette spettacolo
Anche la preliminary card mette sul piatto incontri interessanti. Dopo il debutto con vittoria per KO al primo round contro Markus Perez, Dricus Du Plessis (14-2) cerca il bis contro Trevin Giles (15-2). Non sarà facile per il fighter sudafricano dato il momento di gran forma di “Problem” che viene da tre vittorie consecutive.
Ilia Topuria (10-0) sfida Ryan Hall (8-1) in uno scontro generazionale (nove anni di differenza tra i due) che ci saprà dire ulteriormente dove possa arrivare “El Matador”. Il 27enne spagnolo è imbattuto e vanta
esperienze in promotion di livello quali Cage Warriors e BRAVE ed in UFC ha vinto entrambi gli incontri
disputati ad oggi. Il mago 36enne Hall torna nell’ottagono a due anni di distanza dalla vittoria per decisione unanime contro Darren Elkins.
Niko Price (14-4) sfida Michel Pereira (25-11-2) in un match che promette scintille. Pereira è un fighter che, nonostante abbia solo 27 anni, vanta 38 incontri da professionista. Welter molto pesante, cintura nera di karate e cintura nera di BJJ, “Demolidor” è un fighter potente e funambolico.
Quest’ultima caratteristica spesso gli ha causato problemi di cardio, con vistosi cali di resistenza che lo han portato a perdere match alla portata.
Price non ha bisogno di presentazioni. Ex giocatore di football con background nella kickboxing, “Hybrid” ha ottime doti di striker abbinate ad uno stile “brawler” che però lo ha esposto a KO pesanti. Spettacolare il suo rematch contro Luque, terminato per stop medico a metà terzo round.
In conclusione di preliminary card, da segnalare il ritorno del “Natural Born Killer” Carlos Condit (32-13). Il 37enne fighter della Jackson-Wink MMA incrocia i guantini con il 35enne Max Griffin (17-8). Entrambi i fighter hanno un ruolino di marcia di due vittorie consecutive.
UFC 264 Main Card – Si chiude la trilogia
UFC 264 vedrà nel main event la chiusura della trilogia che decreterà il vincitore della faida che ha visto
protagonisti Dustin Poirier (27-6) e Conor McGregor (22-5). L’irlandese vuole chiudere i conti con il diamante della Louisiana e vendicare la sconfitta (la prima per KO in carriera) patita ad UFC 257, quando
l’ex campione ad interim dei pesi leggeri stese McGregor a metà secondo round.
Da verificare l’approccio di “The Notorious” rispetto al match di gennaio, con il cambio di stance (da pugilistica a karateka) che, secondo molti addetti ai lavori, ha rappresentato un problema all’ex Double Champion.
Con la vittoria a UFC 257, Poirier ha dimostrato ulteriormente la sua crescita esponenziale. “The Diamond” è un fighter completo, capace di abbinare ad una boxe d’èlite un brazilian ju-jitsu che gli ha consentito sei finalizzazioni per sottomissione.
Co-main event vista title shot nella categoria dei pesi welter. Gilbert Burns (19-4) torna nell’ottagono a
cinque mesi di distanza dalla sconfitta nel match titolato contro Kamaru Usman (KO al terzo round).
Avversario di “Durinho” sarà Stephen Thompson (16-4-1).
“Wonderboy” si trova di fronte ad un vero e proprio crocevia per la sua carriera. Il 38enne del South Carolina è l’unico fighter della Top 5 a non aver mai condiviso la gabbia con l’attuale campione. Una vittoria aumenterebbe la possibilità di ottenere una title shot, con lo striker statunitense che potrebbe nuovamente competere per il titolo a distanza di quattro anni dalla majority decision che premiò Tyron Woodley a UFC 209.
Thompson è un ex kickboxer finalizzato una sola volta in carriera (contro Anthony Pettis), dotato di buona potenza, striking preciso e footwork tra i migliori. Gilbert Burns eccelle nel BJJ e con il passare degli anni ha implementato ulteriormente il suo striking, arrivando ad infliggere un quasi knockdown a Kamaru Usman.
Il match che inaugura la main card di UFC 264 vedrà il ritorno di “Sugar” Sean O’Malley (13-1), che darà il benvenuto in UFC a Kris Moutinho (9-4), debuttante nella promotion di Dana White che ha accettato di sostituire in short notice Louis Smolka.
Per O’Malley la possibilità di bissare la vittoria contro Almeida e puntare un avversario all’interno della Top 10 di categoria.
Completano la main card lo scontro tra i pesi massimi Tai Tuivasa (11-3) a Greg Hardy (7-3), con il principe della guerra alla ricerca della vittoria dopo la sconfitta incassata per mano di Marcin Tybura.
Per la categoria dei pesi gallo femminili match ad alta quota tra Yana Kunitskaya (14-5) e Irene Aldana (12-6), con la messicana che ha fallito il peso, facendo segnare 139.5 libbre sulla bilancia.
La russa ha messo nel mirino la terza vittoria consecutiva. Stato d’animo diverso per la sfidante, chiamata a riscattarsi dopo la sconfitta per decisione unanime contro Holly Holm.