Artem Vakhitov ora è ufficialmente un fighter della UFC e, per il boss Dana White, questo è anche grazie ad Alex Pereira.
Questa notte si è svolto il consueto appuntamento con il Dana White Contender Series, la promotion cappeggiata proprio dallo stesso Dana White, il presidente dell’Ultimate Fighting Championship.
Gli occhi erano tutti quanti puntati sull’ex campione Glory Vakhitov, l’ultimo fighter ad aver sconfitto nella Kickboxing Alex Pereira, l’attuale campione dei massimi leggeri della UFC.
Artem Vakhitov ha convinto Dana White?
Artem Vakhitov ha sconfitto il suo avversario, Islem Masraf, per TKO nel corso della prima ripresa palesando una notevole differenza sullo striking. In questo modo il russo è diventato un fighter della UFC.
Dana White in conferenza stampa ha dichiarato di aver parlato a lungo di Vakhitov con Alex Pereira: “Ho fatto tardi qui da voi perché stavo parlando proprio con Alex. Mi ha detto che gli è piaciuto l’incontro e che Artem merita di essere in UFC”.
Il presidente UFC non ha nascosto il fatto di essere stato titubante nei confronti del russo, ma Artem Vakhitov si è conquistato il contratto dentro la gabbia.
Ultimamente diversi striker con un passato glorioso nella Kickboxing, Muay Thai, Taekwondo si stanno avvicinando alle MMA e questo fa piacere a White:
“È bello vedere ragazzi come Israel e Alex cambiare sport e fare la differenza anche qui. Penso anche a Joanna Jedrzejczyk e Valentina Shevchenko. Stanno vincendo e stanno facendo bei soldi, buon per loro”.
Artem Vakhitov sogna di affrontare Alex Pereira nelle MMA proprio come quest’ultimo è riuscito a sfidare Israel Adesanya.
Tuttavia, attualmente ‘Poatan’ è il campione del mondo della categoria al limite delle 205 libbre, prima di arrivare a disputare un match contro di lui, il russo dovrà farsi strada in UFC.
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