BJ Penn è di nuovo sulle prime pagine del mondo degli sport da combattimento, ma per la serie di arresti di quest’ultima settimana.
La leggenda UFC ha iniziato a dare segnali preoccupanti qualche mese fa, quando ha affermato che la sua famiglia sarebbe stata uccisa e sostituita da un gruppo di impostori.
Uno degli scenari previsti si è concretizzato nell’arco dell’ultima settimana, quando lo stesso ex fighter è stato arrestato 2 volte in pochi giorni con l’accusa di aver aggredito una persona appartenente alla sua famiglia, che si è rivelata infine essere sua madre.
L’hawaiiano è stato rilasciato in entrambe le occasioni per cauzione, e la madre ha infine deciso di firmare un’ordine restrittivo temporaneo. Come se non bastasse, i fatti sono stati replicati: BJ Penn è stato infatti arrestato per la 3° volta venerdì scorso per aver violato quest’ordine.
Sin dal momento in cui l’ex fighter ha iniziato a esprimersi su questa teoria riguardante la sua famiglia, molti hanno cominciato a preoccuparsi per la sua salute mentale e ad ipotizzare che lo stesso Penn possa soffrire di CTE (comunemente nota come la sindrome da demenza pugilistica).
Lorraine Shin, madre di BJ Penn e vittima di questi fatti, è convinta che si tratti di qualcosa di più specifico, ossia la sindrome di Capgras: le persone che soffrono di questa rara malattia psichiatrica sono fermamente convinte che i propri cari (familiari e amici) siano stati rimpiazzati da replicanti o impostori.
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