Conor McGregor ha rimediato l’ennesima sconfitta contro Dustin Poirier nel loro ultimo match andato in scena nel main event di UFC 264. Oltre al danno, è arrivata anche la beffa per il fighter irlandese che ha riportato la frattura della caviglia sinistra e si è dovuto operare. Numerose critiche sono arrivate all’atleta, tra queste anche quelle di Ali Abdelaziz.
Il manager e promoter di origine egiziana è voluto intervenire sull’argomento nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di MMA Junkie, utilizzando parole poco lusinghiere per criticare “The Notorious”.
Ali Abdelaziz critica Conor McGregor
“Conor è il suo stesso manager e il suo stesso coach. Non riesce a sviluppare il suo game plan perché si ritrova circondato da numerosi leccapiedi. Alla fine, il bene trionfa sempre sul male, e lui non è affatto un essere umano buono di cuore. Può dire quello che vuole.
Certo, può non piacermi come persona, e se fa qualcosa di buono gliene darò credito. Ma come si permette di minacciare la moglie di Dustin?”
Ali Abdelaziz non è stato affatto gentile con le parole nei confronti di Conor McGregor e ha affermato in maniera severa che è un fighter sopravvalutato.
“E’ una prostituta. Si approfittano dell’hype che genera, perché con lui sono soldi facili. Non può battere nessun fighter presente nella Top 10 o nella Top 15, non può competere più con questi ragazzi.”
Parole quasi lapidarie quelle rivolte verso Conor McGregor. Riuscirà il combattente a far ricredere i suoi detrattori? Per scoprirlo non resta che aspettare e vedere cosa succederà nel prossimo futuro.