Devin Booker diventa l’uomo franchigia del nuovo corso dei Phoenix Suns e firma una rinnovo contrattuale da record per i prossimi due anni.
Per rimanere a giocare in Arizona, infatti, la stella della NBA percepirà oltre 72 milioni di dollari all’anno fino al 2029 avendo firmato un’estensione di 145 milioni rispetto all’accordo originale che sarebbe scaduto nel 2027.
Tale cifra costituisce la più alta retribuzione per anno della storia della NBA e supera il contratto che era stato firmato pochi giorni fa da Shai Gilgeous-Alexander con gli Oklahoma City Thunder.
Devin Booker, che l’anno scorso ha stabilito il record di punti segnati in carriera con la maglia di Phoenix, ha espresso il desiderio di voler rimanere a vita con i Suns e di provare in ogni modo a vincere un titolo.
La squadra di proprietà di Mat Ishbia, aveva compiuto nelle ultime stagioni degli sforzi economici molto importanti assicurandosi Kevin Durant e Bradley Beal che, però, non hanno portato i successi sperati e sono stati ceduti in modo da liberare spazio salariale e permettere una ricostruzione attorno a Devin Booker.
La clamorosa mancata qualificazione ai playoff dell’anno scorso ha convinto il management a cambiare radicalmente rotta e vedremo quale assetto riuscirà ad acquisire il team in vista del prossimo campionato.
BREAKING: Phoenix Suns superstar Devin Booker has agreed to a two-year, $145 million maximum contract extension with the franchise through the 2029-30 season, the highest annual extension salary in NBA history, CAA’s Jessica Holtz and Melvin Booker told ESPN. pic.twitter.com/A5U5VPlSgx
— Shams Charania (@ShamsCharania) July 10, 2025