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Duval frena gli entusiasmi di Peugeot post-Spa

Duval frena gli entusiasmi di Peugeot post-Spa

Duval frena gli entusiasmi di Peugeot dopo il buon risultato di Spa. Secondo il pilota, il BoP potrebbe aver ridotto drasticamente la velocità della 9X8.

Con l’avvicinarsi della 24 Ore di Le Mans 2025, l’atmosfera al Circuit de la Sarthe è elettrizzante, ma in casa Peugeot c’è un mix di cauto ottimismo e consapevolezza delle sfide. Dopo la notevole performance mostrata a Spa-Francorchamps il mese scorso nel FIA World Endurance Championship, dove la 9X8 si è dimostrata estremamente competitiva, il pilota Loic Duval ha gettato acqua sul fuoco delle aspettative, pur riconoscendo il morale alto della squadra.

A Spa, entrambe le Peugeot 9X8 erano in lotta per le posizioni di vertice. La vettura numero 94, condivisa da Duval, Stoffel Vandoorne e Malthe Jakobsen, ha purtroppo dovuto ritirarsi a causa di un contatto con la BMW di Robin Frijns che ha causato danni irreparabili alle sospensioni. La gemella numero 93, invece, non è riuscita a fare punti a causa di un “irritante” errore strategico, come lo ha definito il direttore tecnico Oliver Jansonnie. Nonostante l’amaro in bocca, Spa ha rappresentato un’importante iniezione di fiducia per il team.

Le dichiarazioni di Duval a sulla Peugeot 9X8

Duval non si illude sulla possibilità di replicare il puro passo di Spa a Le Mans. “Siamo contenti del passo che avevamo a Spa”, ha dichiarato il Francese. “È stato davvero bello per tutti essere in partita, specialmente per i piloti. Ma non sono convinto che avremo lo stesso passo qui a Le Mans. Se faremo le cose correttamente, possiamo comunque ottenere un buon risultato.”

La prudenza è motivata anche dalle differenze nel Balance of Performance (BoP) tra Spa e Le Mans. A Spa, la squadra Francese ha goduto di un BoP favorevole, girando al peso minimo imposto di 1030 kg e con una potenza massima di 520 kW. A Le Mans, la situazione cambia: la 9X8 è la vettura meno potente tra le Hypercar, con 507 kW, e un peso di 1039 kg, più pesante di Cadillac e Aston Martin.

“Non avremo il medesimo passo di Spa”

“Mi piacerebbe avere lo stesso passo di Spa, ma francamente non credo che l’avremo”, ha proseguito Duval. “Avere il passo per sorpassare una Toyota o una Ferrari, non credo che saremo in grado di farlo qui in termini di pura velocità. Dobbiamo usare altri punti di forza: strategia, essere costanti in qualsiasi condizione: freddo, caldo, notte, giorno, bagnato.” Il pilota Francese ha anche sottolineato come la recente riasfaltatura parziale di Spa abbia favorito la 9X8, lasciando un’incognita su come si comporterà la vettura sulla superficie più variegata di Le Mans.

Dall’altra parte del box, Stoffel Vandoorne mantiene un atteggiamento più fiducioso. Ha descritto la performance di Spa come “promettente” e ripone speranza nella maggiore esperienza del team con la versione 2024 della 9X8, introdotta lo scorso anno a Imola. “Abbiamo molta più esperienza con la vettura e su dove posizionarla”, ha detto Vandoorne. “Sento che saremo più a nostro agio con l’assetto della vettura, dato che ci siamo evoluti molto dall’anno scorso. Spero che questo ci metterà un po’ più in gioco quest’anno.”

Stoffel Vandoorne spera di lottare per i primi cinque posti

Stoffel Vandoorne spera che il team possa lottare per un posto nella top five, ma è consapevole della natura imprevedibile di Le Mans: “Devi sopravvivere, devi essere lì alla fine e cogliere l’opportunità. Tutto può succedere.” Il pilota belga ha anche ammesso la pressione che grava su Peugeot, dato che si avvicina il terzo anniversario del programma 9X8. “Certo che vogliamo dare il massimo e dobbiamo dare il massimo”, ha affermato. “Abbiamo bisogno di un buon risultato presto. Ci siamo preparati il più possibile e questa è l’unica cosa che possiamo fare.”

La Peugeot si presenta quindi a Le Mans con la consapevolezza dei propri limiti imposti dal BoP, ma con la determinazione di sfruttare strategia, costanza e l’esperienza accumulata per puntare a un risultato di prestigio in una delle gare più iconiche e impegnative del motorsport mondiale.