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Julio Caesar Chavez Jr arrestato in USA per essere deportato

Julio Caesar Chavez jr arrestato in USA per essere deportato

Julio Caesar Chavez Jr è stato arrestato dopo aver perso il match con Jake Paul dalla famigerata ICE per essere deportato come clandestino.

Sulla base della stretta che l’amministrazione Trump sta dando al contrasto all’immigrazione illegale, al pugile viene contestato di essere rimasto, in passato, sul suolo americano più a lungo di quanto gli permettesse il visto che aveva ottenuto nel 2023 e che sarebbe scaduto nel Febbraio 2024.

Inoltre l’agenzia federale per le dogane e l’immigrazione che lo ha arrestato fuori dalla sua abitazione in California, chiederà a Julio Caesar Chavez Jr. di rispondere delle accuse di detenzione illegale di armi e di abuso di sostanze stupefacenti anch’esse risalenti al 2024.

All’epoca il pugile era stato dichiarato una minaccia per la sicurezza pubblica ed era stato rimpatriato in Messico ma, poi, gli era stato permesso di rientrare in USA il 4 Gennaio di quest’anno e di disputare il match con Jake Paul.

Julio Caesar Chavez Jr avrebbe inoltrato una richiesta di ottenimento della residenza statunitense sulla base del suo matrimonio con una cittadina americana figlia di un noto trafficante.

Tuttavia tale richiesta, a detta delle autorità, sarebbe stata corredata da documentazione falsa e artefatta e, pertanto, la permanenza sul territorio non era giustificabile e si è giunti all’arresto che, molto probabilmente, porterà al processo e poi all’estradizione in Messico.