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Kentucky Derby 2023 oscurato dalla morte di alcuni cavalli

Kentucky Derby 2023 oscurato dalla morte di alcuni cavalli

Il Kentucky Derby si è corso questa notte con la vittoria finale di Mage, con Javier Castellano in sella.

La edizione numero 149 della leggendaria gara appartenente alla Triple Crown americana è stata però funestata dalla morte di sette cavalli nel corso dei giorni precedenti.

Tante sono state le polemiche degli ultimi giorni, con gruppi animalisti che hanno chiesto la chiusura momentanea dell’ippodromo di Churchill Downs per ampliare le misure di sicurezza.

 

Sette cavalli morti prima del Kentucky Derby 2023 e tante polemiche prima della gara

Il Kentucky Derby è andato in scena questa notte con solo diciotto cavalli in pista, il numero più basso dal 2020. A conquistare la vittoria a Louisville è stato Mage, puledro maneggiato in sella dal venezuelano Javier Castellano, che ha ottenuto la prima delle tre gare appartenenti alla Triple Crown.

Prima della gara non sono mancate le polemiche a seguito del decesso di alcuni cavalli, con PETA, la famosa associazione animalista, che ha chiesto la chiusura dell’ippodromo di Churchill Downs per motivi di sicurezza.

Nella settimana antecedente alla gara un trainer, tale Saffie Joseph Jr, è stato sospeso a seguito della morte di due membri del suo roster, ovvero Parents Pride e Chasing Artie, con un altro cavallo, Lord Miles, che è stato tolto dalla lista di partenza a seguito della sospensione.

Non è la prima volta quest’anno che i gruppi animalisti contestano prima di una gara di galoppo molto importante, come è avvenuto quest’anno al Grand National, dove la partenza della gara è stata ritardata di un quarto d’ora a causa di una invasione di pista da parte di alcuni manifestanti.