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Masayuki Kikuri entra a far parte di Bellator

Masayuki Kikuri entra a far parte di Bellator

Masayuki Kikuri entra a far parte dell’importante roster di Bellator. La nota promotion americana dunque si aggiudica un altro importante talento.

Kikuri (7-2-1 5KO) è un atleta marziale giapponese, di 27 anni, con cinque anni di carriera da pro, carriera condotta nel proprio paese all’interno della storica promotion Pancrase.

Questa organizzazione detiene il record di longevità, difatti è stata la prima in territorio nipponico a tenere un evento di MMA, nel lontano 1993.

E’ importate ricordare come Masayuki Kikuri è stato “King of Pancrase” della categoria dei pesi welter, la stessa categoria per la quale combatterà in Bellator.

 

Masayuki Kikuri si dice entusiasta per il nuovo inizio

Masayuki Kikuri, come vi abbiamo accennato sopra, entrerà a far parte di bellator, più precisamente nella ricolma categoria dei welter.

La concorrenza per un posto fra i top è spietata, basti pensare ai fighters presenti: il campione Amosov, Storley, Michael Page, Jackson e tanti altri ancora.

Ma il combattente giapponese si è detto pronto a grandi sfide e onorato di far parte di una così importante società a livello mondiale.

Di seguito vi riportiamo le dichiarazioni del fighter e il commento del Ceo di Bellator Scott Cocker sul nuovo innesto.

Kikuri: “Sono entusiasta di entrare a far parte di Bellator. Non vedo l’ora di combattere per loro. Ci sono grandissimi atleti all’interno e io non vedo l’ora di partecipare a grandi sfide. Renderò il Giappone fiero di me. Sono stato campione di King of Pancrase e sono pronto a dimostrare tutto il nostro valore. Ringrazio Cocker e tutta Bellator per l’opportunità offertami”.

Scott Cocker: “Bellator è alla continua ricerca di talenti per migliorare e rendere il proprio roster sempre più composto da fighters d’élite. Riguardo a Kikuri che dire, ha fatto cose impressionanti e non vedo l’ora di confrontarlo con i più forti atleti rientranti nelle 170lb. I welter sono una delle nostre migliori divisioni”.