I Mondiali Rugby 2027 e 2031 sono stati assegnati ad Australia e USA dalla World Rugby, ente internazionale della palla ovale.
Stamani si è deciso il futuro dei mondiali di Rugby. La World Rugby ha infatti ufficializzato i futuri mondiali Rugby, sia maschili che femminili, che si terranno nel 2025, 2027, 2029, 2031 e 2033.
A spuntarla sono stati l’Inghilterra, l’Australia e gli Stati Uniti D’America.
Mondiali Rugby 2031: Joe Biden ha spinto per la candidatura
Il voto ha visto dunque la vittoria dell’Australia per i mondiali 2027. L’Australia ha già ospitato la Coppa del Mondo nel 2003 (quando vinse l’Inghilterra) e ospiterà anche l’edizione 2029.
Nel 2031 l’evento sarà organizzato dagli USA. Nella patria del Football Americano, la spinta del presidente è stata decisiva.
Gli Stati Uniti, che da tempo avevano avanzato la loro candidatura, hanno trovato nel Presidente Joe Biden, appassionato di questo sport, un testimonial di eccezione che, il mese scorso, aveva scritto proprio a ‘World Rugby‘ una lettera per esprimere il proprio sostegno personale alla candidatura stessa.
Breaking new ground. Discovering new stars. Inspiring new fans.
🏴 #RWC2025
🇦🇺 #RWC2027
🇦🇺 #RWC2029
🇺🇸 #RWC2031
🇺🇸 #RWC2033🏆 Introducing Rugby World Cup’s Golden Decade #RWCAnnouncement pic.twitter.com/5BwK9iT4S4
— Rugby World Cup (@rugbyworldcup) May 12, 2022
I Mondiali rugby, o ‘Webb Ellis Cup‘, uomini del prossimo anno si svolgeranno invece in Francia. L’Italia giocherà in un “gruppo di ferro” di cui fanno parte anche Nuova Zelanda e Francia.