Eric McClure, ex pilota della NASCAR XFinity Series, è morto quest’oggi a 42 anni.
We are saddened to learn of the passing of former driver and owner Eric McClure. NASCAR extends its deepest condolences to Eric’s family and friends. pic.twitter.com/378S81SPx2
— NASCAR (@NASCAR) May 2, 2021
Eric McClure è deceduto: Lutto sul pianeta NASCAR
Eric McClure ha corso dal 2003 al 2016, partendo dal via in 288 gare della XFinity Series e in sole tre corse della serie principale, la NASCAR Cup Series, tra il 2004 e il 2006. Il suo miglior risultato è arrivato alla prima gara della serie cadetta per la stagione 2013, a Daytona, dove arrivò ottavo, il che risultò anche nel suo unico arrivo in Top 10 della sua carriera, che ha concluso sullo stesso tracciato nel 2016.
In un’intervista rilasciata nel 2015, ha rivelato che non era più lo stesso sul piano fisico dopo aver saltato sei gare nel 2012 a causa di un brutto incidente avvenuto sull’ovale di Talladega.
Nel 2019 è stato in ospedale per un’infezione ai reni e per una sindrome compartimentale su gambe e braccia, che lo hanno costretto a rimanere internato indefinitivamente.
Figlio d’arte del leggendario Team Owner Larry McClure, che ha guidato il team Morgan – McClure Motorsports insieme con Tim Morgan, vincendo per tre volte la Daytona 500 nella prima metà degli anni ’90 (1991, 1994, 1995), lascia sette figli avuti con la ex-moglie Miranda, con cui ha avuto dei problemi giudiziari quando fu denunciato e arrestato per violenza domestica nel 2018.
La famiglia dell’ex pilota ha ringraziato tramite comunicato stampa chi lo ha supportato e chi ha pregato per lui, cosa che anche la NASCAR ha fatto con un altro comunicato reso pubblico sul sito ufficiale e sui profili social.
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