Usyk vs Fury sta diventando una di quelle saghe che, spesso, non trovano una fine ed il team ucraino sospetta che gli avversari li stiano ingannando.
Dopo un paio di anni di contrattazioni fallite e fumate nere sugli accordi contrattuali che non trovavano mai un comune denominatore, l’intervento dei promoter sauditi sembrava finalmente aver forzato l’intesa a suon di milioni di dollari.
Tuttavia il combattimento per l’unficazionde delle cinture dei pesi massimi, originariamente programmato per il 23 Dicembre, aveva subito un primo slittamento a causa delle prova non entusiasmante e della forma precaria messe in mostra dal Gipsy King il 28 Ottobre contro Ngannou.
La nuova data del 17 Febbraio appariva certa ma, due giorni fa, un taglio subito da Tyson Fury ha forzato un ulteriore posticipo a Maggio, non solo del match, ma dell’intera card.
Usyk ed il suo promoter hanno ragione?
Nel commentare l’accaduto, il promoter di Usyk, ha messo in forte dubbio la veridicità del video che mostrerebbe il momento in cui, durante uno sparring, si è venuto a formare il taglio al sopracciglio di Fury.
Ovviamente che il taglio esista non è in discussione, ma gli Ucraini sembrano avanzare il sospetto che si stato provocato ad arte per posticipare ulteriormente il match.
“Non ci si può fidare di questo video che, in realtà, non dimostra nulla. La foto del taglio, è sicuramente vera ed il taglio è grave, ma il fatto che sia avvenuto per l’essere stato colpito da un montante? Non è possibile” ha dichiarato il promoter Alexander Krassyuk.
“Deve esserci stata una gomitata ma come diavolo può entrare una gomitata dopo un montante? Come può essere accaduto? Inoltre si sente qualcuno urlare, perchè? Perchè si sarebbe visto del sangue? Allora perchè quando Fury si asciuga, poi, l’occhio con il guantone non c’è sangue? Ci sono troppe domande, questo video non ci convince. L’unica cosa certa è il referto medico che attesta che si è verificato un taglio”.
Anche se la frustrazione del team di Usyk è comprensibile, ormai il dado è tratto e, gli stessi sauditi, stanchi dei rinvii, hanno imposto una pesante penale di 10 milioni di dollari su chi dovesse di nuovo ritirarsi, quindi la speranza è che a Maggio l’incontro finalmente accada, anche perchè fan e addetti ai lavori stanno già mostrando segnali di un calo di interesse.
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