Alessio Sakara (21-13-2) non ha avuto più modo di fare il suo ritorno nell’ottagono durante il tour della Bellator MMA in Italia di alcuni mesi fa. Gli allenamenti di “Legionarius” comunque non si fermano, così come altri particolari nei suoi momenti fuori dall’ottagono.
Sakara è noto per essere autore di gesti molto nobili nel privato e quello di ieri ne è un grande esempio. Nel giorno dell’Epifania, il romano si è presentato in una casa famiglia romana non in qualità di fighter, bensì in qualità di befana.
Alessio Sakara: befana per un giorno
Il Light Heavyweight di Bellator ha portato dei dolci alle bambine e alle ragazze ospiti di una struttura nel quartiere Trieste di Roma. Esse sono sono rimaste orfane a causa di episodi di femminicidio, un fenomeno negativo che purtroppo non smette mai di fermarsi.
Sakara non è giunto da solo, ma è stato accompagnato da Marco Perissa e Juri Morico della OPES (Ente di Terzo Settore e Promozione Sportiva) e da Patrizia Schiarizza, presidente dell’associazione “Il Giardino Segreto”. L’iniziativa “Per essere più vicini”, realizzatasi anche con il contributo della Polizia di Stato e di Decathlon, si occupa appunto di aiutare gli orfani di femminicidio.