Anche Matteo Berrettini, così come tutti noi, rimane continuamente estasiato dalle gesta del serbo Novak Djokovic.
Il tennista italiano, costretto a dare forfait alle Nitto ATP Finals e alla Coppa Davis 2021 a causa di un serio infortunio, è stato sconfitto proprio da Djokovic nella finale di Wimbledon della scorsa estate. Nel corso di una recente intervista rilasciata al podcast “Cachemire”, il tennista di Roma ha parlato dell’ammirazione che prova nei confronti di Nole.
Le parole d’affetto e stima di Berrettini per Djokovic
Ecco cos’ha rivelato Berrettini:
“Nel 2014, ho perso al secondo turno di Wimbledon junior. Quando sono uscito dal campo, mi sono detto che un posto del genere andava visto almeno una volta nella vita. Quest’anno ho giocato davvero un gran torneo a Londra. I bookmakers erano convinti che potessi arrivare in finale, mentre io pensavo che fossero pazzi.
A poco a poco, mi sono reso conto che il mio tennis si adattava perfettamente a quella superficie. Ho sempre avuto la sensazione che lì sarebbe potuto accadere qualcosa di speciale, ma così speciale non lo avrei mai immaginato.
Non mi ha mai fatto nulla di male, se non battermi ogni volta che ci siamo affrontati. Ha una mente diversa dagli altri. Mi colpisce soprattutto la sua voglia di continuare a vincere nonostante tutto quello che ha già realizzato.”