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Conor McGregor ammette l’adulterio ed è rimosso da Hitman

Conor McGregor ammette l'adulterio ed è rimosso da Hitman

Conor McGregor ha postato una riflessione sul verdetto di colpevolezza per aggressione e stupro ma ha iniziato a subirne le conseguenze materiali.

Nell’ambito di una causa civile, che non aveva, quindi, elementi penali e poteva prevedere solo una condanna ad un compenso pecuniario, il fighter irlandese è sato condannato per i fatti risalenti al 2016 quando portò una giovane donna in un hotel di Dublino assieme ad un suo amico e, secondo l’accusa, le fece violenza.

La giuria ha condannato Conor McGregor ad un risarcimento di circa 250mila sterline ma The Notorious ha già annunciato che ricorrerà in appello contro un verdetto che ritiene ingiusto. Tuttavia le conseguenze personali e professionali di tale pronunciamento stanno inesorabilmente presentandosi.

Cosa ha dichiarato Conor McGregor sul verdetto?

Dopo essere apparso, come al solito, baldanzoso e sicuro di sè il giorno del processo, Conor McGregor ieri ha postato una riflessione più intima intrisa di sensi di colpa.

Nonostante l’ex double champ della UFC continui a professarsi innocente ha ammesso che un intercorso tra lui e la vittima è effettivamente avvenuto, seppur, a suo dire, in maniera consensuale, in un momento della sua vita nel quale era già da tempo legato all’attuale madre dei suoi 4 figli.

The Notorious si è detto amareggiato per l’adulterio commesso e rimpiange di non aver saputo resistere a tale tentazione mancando di rispetto alla sua famiglia. Tuttavia ora vuole concentrarsi sul futuro e sui suoi allenamenti.

Il pentimento, però, non è bastato alla IO Interactive, casa sviluppatrice di videogiochi che aveva inserito il personaggio di Conor McGregor in una delle edizioni della serie Hitman e che pianificava ulteriori collaborazioni.

La IO ha rilasciato una comunicazione ufficiale nel quale ha annunciato di aver interrotto il rapporto professionale con l’Irlandese e di aver già iniziato a rimuovere tutte le edizioni che lo riguardavano.

Vedremo cosa riserverà il futuro per il fighter e se il suo appello avrà successo ma sicuramente questa vicenda ha contribuito a incrinare un’immagine che da tempo si sta inesorabilmente deteriorando.