RisultatiEndurance

Cosa è successo nella notte della 24 ore di Daytona 2024?

Cosa è successo nella notte della 24 ore di Daytona 2024?

Cosa è successo nella notte della 24 ore di Daytona? Il momento è critico per BMW e Cadillac, scopriamo cosa è successo a metà gara.

La notte, nelle gare di durata, è sempre un momento critico. E anche durante questa Rolex 24 at Daytona sono successe diverse situazioni rischiose.

Chi ci ha rimesso maggiormente è il team ufficiale BMW che, con la numero 24, si è trovato fuori dai giochi. Anche la Cadillac numero 1 è stata costretta al ritiro a causa di alcuni problemi.

Andiamo dunque a scoprire cosa è successo alla 24 ore di Daytona durante la notte.

Cosa è successo nella notte della 24 ore di Daytona 2024?

Cadillac e BMW hanno perso le due vetture che si stavano contendendo la vittoria alla 24 ore di Daytona. Sia la vettura numero 01 di Cadillac che la numero 24 di BMW si sono fermate in pista in rapida successione durante la notte.

La BMW M Hybrid V8 numero 24 è stata la prima ad avere problemi. Dries Vanthoor si è fermato in pista alla curva 3, poco prima delle 14 ore, facendo scattare l’undicesima bandiera gialla della gara.

La BMW ha perso ulteriore tempo, finendo a 13 giri di distanza, perché i primi tentativi di riportare la vettura al paddock sono falliti. Vanthoor, che ha poi ripreso la corsa, si trova a 14 giri di distacco dal leader.

La bandiera gialla aveva permesso alla Cadillac V-Series.R n. 01 del team Chip Ganassi Racing, che in precedenza aveva perso due giri in seguito ad una foratura, di tornare in pari con i giri nelle mani di Renger van der Zande.

Ma, come dicevamo, la notte è un momento critico nelle gare di durata. E dopo circa mezz’ora dalla BMW, anche Van der Zande è uscito alla curva 1. Questa uscita ha eliminato, di fatto, uno dei favoriti per la vittoria.

Questo ha innescato la 12° bandiera gialla della 24 ore di Daytona 2024. La BMW numero 25 di Rene Rast, è riuscita prendere il comando davanti alla Porsche 963 Penske numero 6 di Laurens Vanthoor. Ma al cambio dei piloti, a 10 ore dalla fine, la 6 è tornata in testa con Estre.

La Cadillac Action Express n. 31, che era in testa a metà gara, a 9 ore dalla fine, si trova in 2° posizione con Tom Blomqvist al volante.

Colton Herta è riuscito a recuperare, grazie alle bandiere gialle, e l’Acura ARX-06 n. 40 del Wayne Taylor Racing Andretti, si trova in 4° posizione con circa 15 secondi di ritardo.

Cosa è successo in LMP2, GTD e GTD Pro?

In LMP2, l’Era Motorsport Oreca 07 Gibson n. 18 di Ryan Dalziel era in testa ma, a causa del cambio piloti, si è trovata alle spalle della 99. L’unica vettura United Autosports rimasta, la n. 2, è scivolata nelle retrovie della 24 ore di Daytona 2024.

La Corvette Racing by Pratt Miller Motorsports è stata in testa nella GTD Pro, con la Corvette Z06 GT3.R n. 3 di Daniel Juncadella in vantaggio sulla Ferrari 62 del team Risi Competizione.

Le Mercedes-AMG sono 1° e 2° in GTD, con Indy Dontje sulla vettura n. 57 del Winward Racing che ha preceduto Kenton Koch sulla vettura n. 32 del Korthoff/Preston Motorsports.

La Ford Mustang GT3 n. 55 del Proton Competition è stata la nona ritirata ufficiale della 24 ore di Daytona, mentre l’Acura NSX GT3 n. 66 del Gradient Racing è andata a muro a causa di problemi elettrici, già riscontrati durante la sera.

Vi aggiorneremo sulla 24 ore di Daytona nelle prossime ore.