A Damian Lillard non piace la NBA attuale, i valori che ci sono, proprio per questo non sa se giocherà ancora a lungo.
‘Dame’ rappresenta uno dei più grandi esempi di attaccamento alla franchigia e alla maglia. Le qualità del cestista non sono minimamente in discussione, è un playmaker eccezionale che anche quest’anno sta viaggiando con oltre 30 punti di media.
Proprio per via del suo valore molte persone criticano a Lillard il fatto di rimanere a Portland, piazza in cui è molto difficile attualmente vincere un anello NBA. A Dame questo non importa, per lui altre cose sono importanti nella NBA e nella vita in generale.
Damian Lillard è lontano da chi pensa soltanto all’anello e agli MVP
Damian Lillard ha aperto un interessante dibattito su ciò che la NBA odierna è diventata, almeno secondo la sua opinione: “Io scendo in campo cercando di vincere con i miei compagni, con il quale mi piace passare gran parte della giornata e vedevo che era così quando ho iniziato a giocare in NBA. Con il passare degli anni ho notato, però, che le cose sono cambiate. Si fanno sempre discorsi ‘La regular season non vale’ ‘Contano solo gli anelli e gli MVP‘”.
Il Playmaker dei Portland Trail Blazers aggiunge: “Spesso mi fanno domande ‘Quando vincerai l’anello?’. Certo, tutti noi abbiamo questo obiettivo, ma non bisogna perdere il resto delle cose. Sembra che il viaggio non importi più. Io sono attaccato alla mia franchigia, mi piace stare con la mia gente, oltre a passare le giornate con la mia famiglia, i miei parenti e gli amici stretti”.
Damian Lillard crede non giocherà ancora a lungo “Onestamente non so quanto ancora giocherò, perché non mi sto divertendo come prima. Quello che mi definisce non è quello che faccio in NBA, ma quello che sono nella vita quotidiana”.
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