Daniele Scardina, pugile con grande seguito mediatico, ha subito un’emorragia celebrale nei giorni scorsi che lo ha costretto a subire un delicato intervento.
Dopo aver accusato un malore alla fine di un allemanento sostenuto in una palestra milanese, dove si stava prepaparando al debutto nei pesi mediomassimi, King Toretto è stato trasportato in codice rosso presso la Clinica Humanitas dove è avvenuta l’operazione.
Da quel giorno le condizioni sono rimaste stabili ma sempre gravi, tuttavia sembrano arrivare i prinmi segni di incoraggianti progressi.
Daniele Scardina reagisce agli impulsi
Come spiegato dal coordinatore medico della Federazione Pugilstia Italiana, Daniele Scardina ha subito la rottura di due vene ponte del cervello che hanno causato un edema subdurale che esercitava pressione sulla massa celebrale ed è stato rimosso.
Come sempre, in questi casi, il rischio di danni al sistema nervoso centrale sono elevati e, quindi, va atteso del tempo prima di poter stimare le possibilità di recupero del paziente.
Per fortuna sembra che la forte tempra di Toretto stia fornendo dei segnali incoraggianti.
“Daniele Scardina reagisce agli impulsi, ha mosso la lingua e il braccio. Le sue condizioni sono stazionarie ma sono migliorate ogni giorno da quando è entrato in ospedale” ha dichiarato il suo manager Alessandro Cherchi che gli è stato vicino sin dai primi istanti.
“Ha reagito agli impulsi indotti dai medici e il suo encefalogramma va sempre meglio. Anche la tac è risultata positiva” ha concluso Cherchi ricordando come, comunque, Daniele Scardina sia ancora in stato di coma e si debba attendere con pazienza prima di poter procedere al risveglio.
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