La Russia, il paese più esteso del mondo che vanta di una popolazione di oltre 140 milioni di abitanti, possiede una storia sportiva di livello assoluto.
Basti pensare che in ogni singola edizione dei Giochi Olimpici – la massima manifestazione sportiva a livello planetario – lo stato più vasto del mondo chiude sempre tra le prime posizioni nel medagliere finale.
Tutto è iniziato al termine dell’era degli Zar con l’avvento dell’Unione Sovietica. In questo periodo si è data molta importanza all’attività fisica dall’asilo fino all’università.
I governi sovietici puntavano ad ottenere il massimo durante le Olimpiadi, anche a costo del benessere psico-fisico dell’atleta con allenamenti massacranti e, a volte, con l’utilizzo di sostanze vietate.
Gli sport più famosi e praticati nell’immenso suolo russo sono: Hockey, Calcio, Pallavolo, Basket. Tuttavia, ci sono altri movimenti molto popolari come le MMA, la Lotta, la Ginnastica, l’Atletica, il Tennis, la Pallamano, la Boxe, il Nuoto, il Sambo e via dicendo.
Sport in Russia: i migliori sportivi della storia della nazione
La Russia non solo riesce ad essere competitivo a livello globale su molti sport, ma ha anche sfornato decine e decine di grandissimi atleti che hanno scritto pagine iconiche nella storia sportiva. Andiamo a vederli.
Lev Yashin
A mani basse il più grande giocatore della storia del calcio russo. Yashin viene considerato come uno dei più grandi portieri di sempre, nonché l’unico portiere a vincere il pallone d’oro nel 1963.
Portiere di grandi dimensioni per l’epoca, dotato di riflessi sbalorditivi, Lev faceva del posizionamento una delle sue caratteristiche migliori. Il russo è stato uno dei più bravi a parare i rigori; si dice che ne abbia parati più di 100.
Il leggendario ragno nero ha coperto i pali della Dinamo Mosca – primo e unico club in cui ha giocato – dal 1949 fino al 1971, anno in cui si è ritirato.
Il carismatico portiere si è tolto grandi soddisfazioni in nazionale con cui ha vinto la prima storica edizione degli Europei nel 1960 e ha partecipato a ben tre edizioni dei mondiali di calcio riuscendo ad arrivare quarto nel 1966.
Aleksandr Karelin
La Russia può vantare di avere il più grande praticante di lotta greco-romana della storia. Karelin è un’assoluta leggenda di questo sport. Durante i suoi 15 anni di carriera, il russo ha vinto 887 match con soltanto 2 sconfitte.
Tre medaglie d’oro alle Olimpiadi del 1988, 1992, 1996, un argento nella finale discussa contro l’americano Rulon Gardner a Sydney 200 e 9 ori mondiali consecutivi sono alcuni dei risultanti raggiunti dall’Orso Russo.
Gareggiava nella divisione dei pesi super massimi, il russo faceva della forza fisica uno dei suoi punti di forza. Riusciva a sollevare di peso avversari di oltre 130 kg per poi scaraventarli sul materassino. Aleksandr Karelin è uno degli sportivi più famosi, celebrati e rispettati in Russia.
Fedor Emelianenko
Se oggi la Russia dispone di un numero infinito di atleti di alto livello nelle MMA, sicuramente lo deve anche a quest’uomo. Fedor Emelianenko è stato considerato il fighter più forte della storia almeno fino al 2010.
Il titolo astratto di ‘GOAT’ è stato messo successivamente in discussione con l’esplosione di altri fenomeni. Ha lottato in gran parte nell’allora promotion di MMA più prestigiosa al mondo, la giapponese Pride FC, Fedor è rimasto imbattuto in tutti i suoi incontri nel paese del Sol Levante.
‘The Last Emperor’ ha battuto i migliori combattenti del suo tempo come Minotauro Nogueira, Mirko Crocop, Mark Coleman Kevin Randleman. A 46 anni sta per disputare l’ultimo incontro della sua carriera, valido per la cintura dei pesi massimi in Bellator contro Ryan Bader.
Yelena Isinbayeva
Un’altra eccellenza non solo della Russia ma dell’intera atletica leggera. Yelena viene ritenuta una delle più grandi atlete nel salto con l’asta di tutti i tempi. È stata la prima donna a saltare sopra i 5 metri di altezza.
Due volte campionessa olimpica nelle edizioni dei Giochi Olimpici di Atene 2004 e Pechino 2008, Yelena ha conquistato anche 3 medaglie d’oro mondiali.
Dal 2004 al 2008 ha vinto ogni competizione di livello in cui ha partecipato: 10 vittorie su 10 partecipazioni. Inoltre, l’atleta russa ha vinto 3 volte il premio IAAF come ‘Miglior atleta femminile dell’anno’.
Maria Sharapova
Probabilmente l’atleta più popolare di questa lista, Maria Sharapova è stata une delle tenniste migliori della sua generazione. L’unica tennista nata in Russia ad essere diventata la numero 1 nel ranking ATP.
Sharapova è una delle dieci sportive ad aver completato il Grande Slam trionfando a Wimbledon a soli 17 anni nel 2004, poi vincendo uno US Open nel 2006, un Australian Open nel 2008 e due Roland Garros nel 2012 e nel 2014, esattamente dopo 10 anni dalla vittoria a Wimbledon.
Per dieci anni la Sharapova è stata una delle atlete più famose e competitive al mondo, nonché la sportiva più pagata dal 2004 al 2015.
Khabib Nurmagomedov
Lo sportivo della Russia più famoso dei giorni nostri. Khabib Nurmagomedov ha scritto la storia delle MMA chiudendo la sua carriera nell’ottobre 2020 con un record di 29 vittorie e zero sconfitte.
‘The Eagle’ è nettamente il più grande peso leggero della storia di questo sport, nonché uno dei più grandi di sempre. Con la sua strabiliante potenza fisica abbinata ad una tecnica perfetta nel grappling, Khabib ha dominato tutti i suoi avversari, compresi ex campioni mondiali come Conor McGregor, Dustin Poirier, Rafael Dos Anjos.
Grazie alle sue skills e al suo atteggiamento, Khabib ha ispirato tanti giovani a intraprendere la carriera delle MMA non solo in Russia ma in tutto il mondo tanto che oggi la scuola russa è una delle più competitive a livello mondiale.
Aleksandr Popov
Leggenda del nuoto e atleta europeo più medagliato di sempre, Popov è stato il protagonista assoluto della scena del nuoto degli anni Novanta.
A pensare che da bambino aveva paura dell’acqua, una volta imparato a nuotare Aleksandr non ha smesso di farlo e di vincere. Infatti, sono state quattro medaglie d’oro vinte nelle edizioni dei Giochi Olimpici del 1992 e 1996. L’avventura olimpica si è conclusa con un argento nei 100 metri stile libero a Sydney 2000.
Si è ritirato nel 2004 effettuando il simbolico passaggio di consegne all’americano Michael Phelps. Nel suo Palmarès figurano 9 medaglie olimpiche, 13 mondiali e 28 europee.
Maksim Michajlov
Il più grande opposto della sua generazione e uno dei più forti di sempre nel proprio ruolo. Maksim Michajlov è ancora uno dei più grandi e longevi pallavolisti del pianeta.
Fortissimo a muro arrivando a saltare anche fino a 340 cm, ottimo in seconda linea, Maksim ha vinto numerosi premi individuale come miglior attaccante, realizzatore, muro, servizio, opposto e ovviamente anche MVP in vari tornei come in Champions League e Coppa del Mondo.
Michajlov gioca ancora oggi in Russia in cui ha vinto 7 campionati e 5 Champions League con lo Zenit-Kazan. Ha vinto tutto anche in nazionale con l’oro Olimpico a Londra 2012, bronzo a Pechino 2008 e argento a Tokyo 2020, oltre alla vittoria della Coppa del Mondo nel 2011 e due Europei.
Uali Kurzhev
Il sambo è uno degli sport più praticati in Russia e può vantare di una grande lista di atleti fenomenali nella disciplina. Tra di loro si è contraddistinto Uali Kurzhev, atleta classe 1989.
4 volte campione mondiale, 4 coppe del mondo conquistate, un europeo sono alcuni dei strabilianti risultati ottenuti da Uali.
Vladislav Tret’jak
Non poteva mancare un esponente dell’Hockey su ghiaccio, uno degli sport più popolari in Russia. Tret’jak è stato nominato dall’IIHF come miglior portiere di hockey del XX secolo.
14 volte nominato All-Star nel campionato sovietico, 5 volte miglior giocatore sovietico, 3 volte miglior giocatore europeo.
Ha fatto parte della storica nazionale dell’Unione Sovietica con cui ha vinto 3 volte la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici e un argento. In più ha conquistato per 10 volte il campionato mondiale. Tret’jak è rimasto sempre fedele con il club in Russia CSKA Mosca con cui ha vinto ben 13 titoli nazionali su 16 disputati.
Jurij Vlasov
Una leggenda nel sollevamento pesi. Jurij Vlasov è stato il primo uomo della storia a sollevare 200 kg in una sola alzata. Atleta molto popolare negli anni sessanta, Jurij è stato il portabandiera nelle edizioni dei Giochi Olimpici di Roma 1960 e Tokyo 1964.
Vlasov ha scritto la storia della pesistica trionfando a Roma nel 1960 con la medaglia d’oro quando è riuscito a sollevare 155 kg nello strappo e ben 202,5 kg nello slancio stabilendo in totale il record del mondo di 537,5 kg, ben 25 in più rispetto all’americano James Bradford.
L’atleta della Russia dominava qualsiasi competizione vincendo con ampio scarto nei confronti degli avversari, a volte anche superiore ai 50 kg. Ha terminato la carriera nel 1968 stabilendo ben 31 record mondiali, vincendo un oro e un argento Olimpico, Quattro volte campione mondiale e sei volte campione europeo.
Vlasov è stato anche uno scrittore e un politico. Durante la sua carriera ha incontrato leader stranieri come Fidel Castro e Charles De Gaulle. Verso la fine degli anni ottanta fu molto critico nei confronti del KGB.
Negli anni Novanta criticò varie volte l’allora presidente Eltsin e decise di candidarsi alle elezioni politiche in Russia, ma non riuscì a vincere pur ottenendo ottimi risultati. Al termine dei risultati abbandonò la vita politica.
Anastasija Davydova
La Russia può vantare dell’atleta dei Giochi Olimpici più premiata nella storia del nuoto sincronizzato. Infatti, Anastasija ha conquistato ben 5 ori olimpici in tre edizioni.
Oro nel duo e nella gara a squadre ad Atene 2004 e si è ripetuta anche a Pechino 2008, mentre a Londra 2012 ha concluso con l’oro nella gara a squadre. Nei mondiali sono state persino 14 le medaglie d’oro vinte dalla russa con anche un argento.
Evgeni Plushenko
È stato un pattinatore artistico sul ghiaccio che ha comandato la scena del primo decennio degli anni Duemila. Plushenko ha vinto 8 volte il campionato nazionale, 7 volte il campionato europeo e 3 volte quello mondiale.
Il russo ha raggiunto l’apice con la vittoria della medaglia d’oro nei Giochi Olimpici invernali di Torino 2006. Nelle Olimpiadi può vantare di due medaglie d’argento conquistate nelle edizioni del 2002 e del 2010, più un oro nella gara a squadre nelle Olimpiadi di Soci nel 2014 in Russia.
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