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Draymond Green si ferma per infortunio

Draymond Green, giocatore dei Golden State Warriors, ha subìto una contusione alla coscia destra nel terzo quarto della partita di mercoledì contro i Minnesota Timberwolves, finendo per essere sostituito. Golden State ha poi vinto la partita 123-110.

Le dichiarazioni di Steve Kerr

In merito all’infortunio di Draymond Green, ecco le parole dell’allenatore della squadra Steve Kerr: “Ha subìto una contusione piuttosto brutta al quadricipite. Così ci ha messo del ghiaccio sopra”, ha raccontato il coach dopo la partita, per poi continuare: “Per quelle che sono le sue condizioni attualmente, la sua presenza resta in forte dubbio per la prossima partita”, quando Golden State affronterà i Chicago Bulls.

L’infortunio di Draymond Green è avvenuto a 6:45 minuti dalla fine del terzo quarto, quando ha tentato un tiro, ma si è scontrato con Jaden McDaniels dei Timberwolves. Green inizialmente sembrava aver battuto le ginocchia contro McDaniels ed è rimasto in campo per qualche altro istante, ma successivamente è stato sostituito ed è tornato negli spogliatoi per sottoporsi ai classici controlli di rito. Il coach Steve Kerr ha assicurato che non credeva ci fosse alcun problema con il ginocchio di Draymond.

I pareri di Stephen Curry e Kevon Looney

Draymond Green, che è stato il perno difensivo dall’inizio della stagione dei Warriors, ha segnato 7 punti, messo a referto 6 assist e 5 rimbalzi in 21 minuti prima di uscire dal campo. Nel caso dovesse perdere anche solo una partita, i suoi compagni di squadra sanno bene che sarà necessario un grande sforzo di gruppo per cercare di sostituirlo al meglio.

Bisogna fare uno sforzo collettivo non indifferente sulla linea difensiva per cercare di fare quello che lui riesce a fare da solo”, ha detto il playmaker dei Warriors Stephen Curry. “Offensivamente, la situazione cambia un po’ se lui non è là fuori con noi ad impostare la manovra d’attacco […], ma per fortuna questa squadra è un po’ diversa in quel senso, dato che abbiamo diversi tipi di tiratori. Ma, ovviamente, la difesa è più importante, perché è quella che ti fa vincere le partite di basket”, ha concluso Curry.

Kevon Looney, ala-pivot dei Warriors, è dello stesso parere di Curry:

È un ragazzo difficile da sostituire, ha detto Looney di Draymond Green. “La sua energia, la sua leadership, sono difficili da rimpiazzare. Ma abbiamo una squadra piuttosto flessibile. Ci saranno delle opportunità per molti altri ragazzi in quella posizione. Io, Juan [Toscano-Anderson], [Nemanja Bjelica], avremo più minutaggio lì. Quindi dobbiamo solo entrare, e, con uno sforzo di gruppo, continuare a migliorare, intenderci bene in difesa e giocare insieme… dobbiamo solo tenere duro fino al suo ritorno, ha commentato Looney.

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