Questo mercoledì gli Anaheim Ducks hanno annunciato ufficialmente che Bob Murray si è dimesso dalla carica di vice presidente esecutivo e general manager della squadra. Tale decisione ha avuto effetto immediato, con Murray che si iscriverà ad un programma per vincere la sua dipendenza dagli alcolici.
Executive Vice President and General Manager Bob Murray has resigned from his position, effective immediately. As announced yesterday, Jeff Solomon will be the club’s Interim General Manager. https://t.co/JDmSDWRLxx
— Anaheim Ducks (@AnaheimDucks) November 11, 2021
Bob Murray non è più il GM degli Anaheim Ducks
Il provvedimento è stato preso il giorno dopo che i Ducks hanno messo Bob Murray in congedo amministrativo in attesa di un’indagine interna riguardante le accuse di condotta professionale impropria assunta dall’uomo. Tuttavia, gli Anaheim Ducks non hanno specificato quando sono state pervenute queste denunce, o quante persone si siano effettivamente fatte avanti nel farle.
L’assistente direttore generale Jeff Solomon, intanto, ha assunto il ruolo di general manager ad interim, mentre la franchigia americana si sta preparando a condurre una ricerca al fine di trovare un nuovo direttore generale.
Le dichiarazioni del presidente Samueli
Il proprietario degli Anaheim Ducks, Henry Samueli, ha incontrato Bob Murray poco prima che la notizia della dipartita di quest’ultimo divenisse pubblica.
“Prima di tutto ci teniamo a scusarci a nome dell’organizzazione con chiunque sia stato colpito dalla cattiva condotta di Bob Murray“, hanno riferito sia Henry che sua moglie Susan in una dichiarazione questo mercoledì, aggiungendo che sostengono pienamente gli sforzi di Bob per migliorare la sua salute fisica e mentale chiedendo aiuto ed entrando in un programma di recupero. “Ci aspettiamo che ogni membro della nostra organizzazione sia trattato con rispetto. Non sopporteremo abusi di alcun tipo“.
In merito alla nomina di un nuovo direttore generale, Henry Samueli ha dichiarato: “Ora inizieremo una ricerca metodica ed estesa per trovare un nuovo direttore generale permanente che prenda le redini di Bob. Ci aspettiamo di trovare la persona giusta non più tardi della prossima estate”.
L’annuncio dell’NHL
Pochi istanti dopo l’annuncio della notizia, anche la NHL ha voluto rilasciare una dichiarazione in merito alla situazione di Bob Murray:
“Sosteniamo la decisione di Bob Murray di dimettersi dalla sua posizione”, ha scritto la lega. “Ma se da una parte capiamo che sta cercando una consulenza ed un trattamento appropriato per i suoi problemi personali, dall’altra non ci sono scuse, né posto nella nostra lega per il tipo di comportamento che è stato recentemente segnalato“.
“Ringraziamo l’organizzazione dei Ducks per la sua pronta ed appropriata risposta alle segnalazioni ricevute. La lega e i suoi club si impegnano giornalmente per avere un luogo di lavoro sicuro e accogliente in tutta la NHL, e continueranno ad intraprendere qualsiasi azione per perseguire tale obiettivo”.
Alcune fonti, inoltre, hanno assicurato all’emittente ESPN che Bob Murray, il quale ricopriva la carica di general manager dei Ducks dal 2008, usufruirà dei servizi di riabilitazione a spese del presidente Samueli.
Gli Anaheim Ducks, nel periodo in cui Murray è stato il loro GM, sono stati un paio di volte alle finali della Western Conference, nelle stagioni 2014/2015 e 2016/2017, ma senza replicare la Stanley Cup vinta nel 2007, ed erano tre anni che la franchigia non avanzava alla fase successiva. Il record attuale della squadra è 8-4-3, con 19 punti in classifica, e sono secondi nella Pacific Division della Western Conference.
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