Gilberto Ramirez non vacilla minimamente nella sua sicurezza sul battere Dmitry Bivol: “un buon campione, sarà la sua ultima difesa del titolo”.
Anzi, l’imbattuto sudpaw messicano è sempre più fiducioso di riuscire a fare l’impresa sabato prossimo, quando i due si incontreranno nel main event di DAZN dalla Etihad Arena di Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti.
Bivol (20-0, 11KOs) è saldamente piazzato come favorito a -400 secondo lo sportsbook BetMGM, che indica
Gilberto Ramirez (44-0, 30KOs) che viene dato come sfavorito a +300 afferma che “sconvolgere letteralmente i pronostici non farà altro che rendere ancora più soddisfacente la mia vittoria a lungo sognata”.
Gilberto Ramirez, paura o convinzione nelle sue parole?
“È un buon campione, è un buon pugile, ma deve combattere contro di me“, le parole di Gilberto Ramirez in un’intervista subito dopo l’allenamento aperto di mercoledì sera ad Abu Dhabi, ” e questo è l’aspetto negativo per lui, sabato sera sarà la sua ultima difesa del titolo“.
Bivol detiene il titolo WBA dei pesi massimi leggeri dal 2017, quando è stato promosso dal titolo ad interim, e sabato segnerà la decima difesa tentata, sei mesi dopo la sua vittoria più importante fino ad oggi, quando ha surclassato l’allora re dei pesi massimi Saul ‘Canelo’ Alvarez (58-2-2, 39KOs) per dodici round il 7 maggio a Las Vegas.
Ramirez ha consolidato il suo posto di sfidante obbligatorio al titolo di Bivol appena una settimana dopo, con un ko al quarto round contro il tedesco Dominic Boesel.
La vittoria è stata la quinta, tutte per ko, da quando è passato dai pesi supermedi, dove ha detenuto la cintura WBO dei pesi supermedi per tre anni, a partire dall’aprile 2016, quando ha vinto il titolo contro Arthur Abraham.
Il trentunenne sudpaw di Mazatlan ha sempre dichiarato il desiderio di affrontare Bivol dal momento in cui è salito di peso, e finalmente ne ha l’opportunità.
“Voglio conquistare la cintura“, ha ripetuto Ramirez, “sono campione del mondo di due divisioni, è il mio sogno e voglio realizzarlo sabato”.
