Lewis Hamilton è il primo pilota di sempre a conquistare la pole position sull’inedito circuito di Jeddah in Arabia Saudita. L’inglese partirà domani davanti a tutti, precedendo nell’ordine il compagno di squadra Bottas e il rivale nella corsa al titolo Verstappen. I tre sono stati protagonisti di una spettacolare Q3, nella quale si sono giocati fino all’ultimo secondo la possibilità di partire della pole.
Lewis Hamilton clinches his fifth pole of 2021!
Max Verstappen hits the wall on his final flying lap, and Valtteri Bottas takes P2!#SaudiArabianGP 🇸🇦 #F1 pic.twitter.com/BsYFaMRBU5
— Formula 1 (@F1) December 4, 2021
Hamilton il più veloce: il recap delle tre sessioni
La Q1 inizia subito su ritmi elevati, con tutti i piloti che escono subito in pista per prendere confidenza con il tracciato. Max Verstappen si piazza primo nel suo primo tentativo, ma viene presto battuto da Hamilton, il quale, dopo aver commesso un errore in curva 1 nel suo primo tentativo, va a girare in 1’28’466.
La pista però sembra migliorare al passare dei minuti: a riprova di ciò ad alternarsi in rapida successione in prima posizione sono Sainz, Verstappen e Bottas. La sessione termina senza grandi sorprese, con Perez davanti a Bottas e Ricciardo. Gli eliminati sono Latifi (Williams) la coppia Aston Martin formata da Vettel e Stroll e i due piloti della Haas, Schumacher e Mazepin.
In Q2 tutti i piloti (ad eccezione di Russell) escono su gomma media, in cerca di una strategia più flessibile per la gara di domani. Verstappen registra subito un tempo eccezionale in 1’27”953 che lo proietta in prima posizione. Dietro di lui sembra inizialmente essere il solo Sergio Perez a mantenere veramente il passo del compagno di squadra.
Nel finale però arrivano nuovamente miglioramenti da parte dei vari piloti, con Hamilton che si migliora e passa la sessione in testa, davanti alle due Red Bull di Perez e Verstappen. Tra gli esclusi troviamo un po’ a sorpresa Ricciardo e Alonso, rispettivamente undicesimo e tredicesimo, ma soprattutto Sainz il quale, per via di alcuni errori, non riesce a registrare un tempo sul giro competitivo e domani partirà quindicesimo.
Nel Q3 ci si gioca il tutto per tutto, su una pista nella quale partire in testa potrebbe essere quasi fondamentale in ottica gara. Nel suo primo tentativo Hamilton si prende un rischio enorme perdendo il posteriore ed è costretto ad abortire il giro. Subito dopo l’inglese riesce comunque a prendersi la vetta, ma solo per pochi secondi, con Verstappen che in 1’27”653 passa nuovamente in testa.
Si arriva quindi all’ultimo tentativo, con Lewis Hamilton che, ad un minuto dalla fine, gira con un tempo ancora più veloce di quello dell’olandese, passando in testa con un 1’27”511. La replica di Verstappen però sembra non tardare ad arrivare: nel tentativo finale realizza il primo ed il secondo settore più veloce. Poi il colpo di scena: l’olandese forza troppo e va a sbattere contro le barriere.
Finisce così una sessione di qualifiche incredibile con Hamilton che piazza un altro colpo importante a Verstappen nella sua rincorsa all’ottavo titolo. Questo è sicuramente uno di quei sabati dal peso specifico in ottica iridata assolutamente enorme.
La Top 10 delle qualifiche del GP d’Arabia Saudita
- Lewis Hamilton
- Valtteri Bottas
- Max Verstappen
- Charles Leclerc
- Sergio Perez
- Pierre Gasly
- Lando Norris
- Yuki Tsnuoda
- Esteban Ocon
- Antonio Giovinazzi