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IndyCar Series: GP St. Petersburg – Anteprima

IndyCar Series: GP St. Petersburg - Anteprima

IndyCar Series: questo weekend sui 2897 metri del circuito cittadino di St.Petersburg in Florida la stagione 2022.

 

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Indy Car: caccia interna nel team Ganassi per il campione Alex Palou

Il pilota da battere in questa è sicuramente il campione IndyCar del 2021, lo spagnolo Alex Palou #10, che dopo un anno di ‘apprendistato’ al Dale Coyone Racing, alla prima stagione con Chip Ganassi Racig è riuscito a conquistare il campionato grazie alle 3 vittorie e a numerosi piazzamenti sul podio (compreso il 2° posto alla 500 miglia di Indianapolis dietro a Castroneves).

I primi avversari si Palou saranno sicuramente i suoi compagni di squadra del Team Ganassi, in particolare il quarantunenne Scott Dixon #9 che nel 2021 per la prima volta dopo dieci anni è stato costretto ad abdicare dal ruolo di primo pilota.

Uno Scott Dixon che punta a raggiungere AJ Foyt a quota 7 titoli IndyCar.

Da segnalare anche il ritorno dal 2016 nel team di Chip Ganassi del brasiliano Tony Kanaan da AJ Foyt Enterprises.

Confermato anche il resto del team Ganassi con Marcus Ericsson #8 e il sette volte vincitore della NASCAR Cup series Jimmy Johnson #48 dove quest’anno correrà anche negli ovali compresa la storica 500 Miglia di Indianapolis.

Il campione IndyCar 2021: Alex Palou
Il campione IndyCar 2021: Alex Palou

IndyCar: Roger Penske punta a riprendersi il titolo

Uno dei più grandi avversari del team Ganassi è Roger Penske, che prima dello scorso anno, dal 2013 in poi solamente Scott Dixon era riuscito a battere i piloti di team che è il padrone della categoria.

L’uomo di punta di Penske è senz’altro Josef Newgarden #2 che in questa stagione punterà a vincere il terzo titolo IndyCar, ma anche al giovane Scott McLaughlin #3 dove ci si aspetta un importante passo in avanti, magari concludendo anche con le prime vittorie nella categoria.

Dopo l’addio di Simon Pagenaud #60, passato al Mayer Shane Racing, il team Penske si completa con il confermato Will Power #12 dove co 63 Pole position all’attivo punta a superare il record di 67 detenuto dal leggendario Mario Andretti.

IndyCar: le novità del Team Andretti

Dopo Ganassi e Penske è impossibile non parlare del team Andretti, che come la stagione 2022 porterà quattro vetture in pista ma con alcune novità importati: per la prima volta dal 2010 Andretti non avrà in squadra Ryan Hunter-Reay.

Infatti la storica Dallara gialla DHL #28 sarà guidata dall’ex pilota di Formula 1 Romain Grosjean.

L’altra novità di Andretti Autosport è l’esordio del pilota italo-canadese Devlin De Francesco #29 dalla Indy-Lights (al posto di James Hinchcliffe), con l’obiettivo di fare esperienza e portare a casa più punti possibili.

A chiudere il quartetto del team Andretti sono i confermati Colton Herta #26 e Alexander Rossi #27 con il primo che ha tutte le qualità e i mezzi per lottare per il titolo e che frequenta stabilemente da tre stagioni le prime posizioni della classifica, e il secondo che ha la necessità di rimettersi i carreggiata visto che dopo le ultime due deludenti stagioni (non vince un GP dal 2019) ha perso il posto di prima guida del team.

IndyCar: le insidie del team Arrow McLaren SP

Se per anni il campionato IndyCar era dominato da Ganassi, Penske e Andretti, dopo un 2020 di transizione e un 2021 pieno di successi, non si può non considerate il team McLaren SP come uno dei top team.

Il team inglese punta sul giovane Patricio O’Ward #5 per il campionato 2022, dove tra l’altro è considerato come uno dei favoriti, sopratutto dopo che lo scorso anno è rimasto in lotta fino all’ultimo contro il campione Alex Palou.

Lo svedese Felix Rosenqvist #7 è chiamato al riscatto dopo una brutta stagione 2021 che gli ha regalato solo due piazzamenti in Top-10 reduce anche dal brutto incidente nella prima gara di Detroit.

IndyCar: gli spunti del Rahal-Letterman-Lanigan Racing

Il team Rahal-Letterman-Lanigan Racing, tra quelli del centro gruppo è quello che offre maggiori spunti.

In primis il ritorno di Graham Rahal #15 nel team di suo padre, ma anche in nuovo arrivato Jack Harvey #45 dopo le 5 stagione passati nel team Meyer-Shank Racing.

Da segnalare anche il debuttante Christian Lundgaard #30 dove è considerato come il favorito alla vittoria del premio Rookie of the Year.

Per concludere, per la prima volta il team di Rahal ha aumentato la line-up da 2 a 3 piloti in griglia.

IndyCar: i cambiamenti del team Dale Coyne Racing

2022 di grandi cambiamenti per il team Dale Coyne Racing, a partire dalla prima guida presa dal quarantacinquenne due volte vincitore della 500 miglia di Indianapolis Takuma Sato #51 che prende il posto lasciato libero da Romain Grosjean.

Cambiamenti anche per la seconda metà del team con l’arrivo del vice campione della Indy Lights David Malukas #18 seguito dal team HMD Motorsport di suo padre.

IndyCar: i giovani di AJ Foyt Enterprises

Il team AJ Foyt Enterprises invece decide di puntare sui giovani.

Per il secondo anno consecutivo alla monoposto numero #4 troviamo il ventottenne Dalton Kellet, ma le novità più grandi sono gli altri due piloti della squadra.

Il primo è il campione Indy Lights 2021 Kyle Kirkwood #14 che prenderà il posto di Sebastien Bourdais passato definitivamente all’Endurance.

Altro nuovo innesto per il team di AJ Foyt è l’esordiente Tatiana Calderon #11 che correrà nelle 12 gare su circuiti stradali e cittadini, mentre al momento ancora non è stato annunciato chi prenderà il suo posto negli ovali.

IndyCar: il ritorno di Helio Castroneves

Dopo essere entrato nella storia vincendo per la quarta volta la 500 Miglia di Indianapolis lo scorso anno, Helio Castroneves #06 all’età di 46 anni è tornato a tempo pieno nel campionato NTT IndyCar Series al volante della Meyer-Shank Racing insieme a Simon Pagenaud #60.

IndyCar: le carte del team Ed Carpenter

Il team di Ed Carpenter dopo un 2021 di alti e bassi ha voluto confermare Rinus VeeKay #21, che sarà affiancato da Conor Daly #20, questa volta in veste di part-timer, mentre il patron Ed Carpenter prenderà parte solamente alla 500 Miglia dell’Indiana.

IndyCar: il circuito di St.Petersburg

 

Circuito Cittadino Di St.Petersburg
Circuito Cittadino Di St.Petersburg
  • Lunghezza: 1,8 mi – 2897m
  • Curve 14
  • Giri: 100
  • Giro Record: 1.00.0476 – Jordan King 2018
  • Primo GP: 2003
  • Vittorie pilota: 3 – Helio Castroneves
  • Vittorie Team: 10 – Team Penske
  • Ultimo vincitore: Colton Herta

 

IndyCar: dove vedere il GP di St.Petersburg

Da segnalare che il GP di St.Petersburg, come del resto tutto il campionato di IndyCar verrà trasmesso in diretta su Sky con questi orari:

Sabato 26 Febbraio: 

Prove Libere 2 – 15:00/15:45 – SkySport F1

Qualifiche – 18:30/19:45 – SkySport F1

Domenica 27 Febbraio:

Gara – 18:25 – Diretta a partire dalle 18:00 su SkySport 1 e SkySport F1.

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