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Isaiah Buggs degli Chiefs arrestato a Tuscaloosa sabato

Isaiah Buggs degli Chiefs arrestato a Tuscaloosa sabato

Isaiah Buggs, defensive tackle dei campioni in carica, i Kansas City Chiefs, è stato arrestato negli ultimi giorni a Tuscaloosa, in Alabama.

Il classe ’96 originario della Louisiana non sta affatto godendo di una buona reputazione nel privato in questo ultimo periodo. Buggs ha iniziato la sua carriera professionistica nel 2019, quando è stato scelto dai Pittsburgh Steelers durante il sesto round del draft di quell’anno.

Non fece tanto nei 3 anni di permanenza in squadra, e venne svincolato a inizio 2022, quando firmò con la squadra di allenamento dei Las Vegas Raiders.

Nell’estate dello stesso anno firmò con i Detroit Lions, con i quali giocò tutte le partite del campionato registrando un totale di 46 tackle, due passaggi deviati e un fumble forzato.

Dopo lo svincolamento nel gennaio di quest’anno, ha firmato con i Kansas City Chiefs come membro del team di allenamento. Questo lo ha portato a vincere il primo Super Bowl in carriera con la squadra, con la quale ha firmato un contratto da riserva.

In questo periodo, Buggs sta avendo diversi problemi con la legge, il più recente registrato sabato scorso.

Perché Isaiah Buggs è stato arrestato?

Isaiah Buggs è stato arrestato nella contea di Tuscaloosa, in Alabama, sabato 16 giugno con le accuse di furto con scasso e violenza domestica di secondo grado. Stando a quanto riportato dalla stampa, Buggs è stato rilasciato su cauzione a seguito di un pagamento di 5000 dollari.

Proprio 2 settimane prima, lo stesso Isaiah Buggs è stato arrestato sempre a Tuscaloosa con l’accusa di maltrattamento di animali di secondo grado. Già nel mese di marzo, i suoi cani erano stati trovati legati, malnutriti e trascurati, e sono stati infine prelevati il giorno prima della denuncia, il 28 maggio.

Buggs è stato rilasciato su cauzione anche in quell’occasione dopo un pagamento di 600 dollari, e il suo agente si è limitato a riportare una sua smentita nel quale ha dichiarato di non essere il proprietario di quegli animali.

 

 

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