Per la prima volta nella sua storia quarantennale, l’Italian Bowl si giocherà fuori dai nostri confini. L’edizione del 2023, come annunciato nella conferenza stampa di oggi pomeriggio, si giocherà a Toledo, in Ohio.
Per la prima volta l’Italian Bowl si giocherà fuori dall’Italia
La FIDAF ha svolto oggi la conferenza stampa di inizio stagione per il Football Italiano, presentando le novità per quest’anno e un progetto a lungo termine in vista del prossimo anno.
Per la prima volta in più di quaranta anni di storia, l’Italian Bowl si giocherà all’estero. Grazie al contributo dato da Nick Eyde, ex giocatore nel campionato italiano e oggi imprenditore, Geoffrey Shook, vice presidente esecutivo della BuckEye BroadBand, compagnia che collaborerà con la FIDAF per la trasmissione delle gare, e Lou Tosi, membro della National Italian American Foundation, che hanno lavorato a stretto contatto con la federazione per permettere questo grande traguardo.
Tra i tanti fattori che hanno portato a questa finale, l’Ohio viene visto come la culla della disciplina, nata a Canton a metà ‘800 e da allora diventato America’s Game, oltre ai tantissimi italiani che hanno cercato il sogno americano e che hanno contribuito alla storia del paese, e anche per far conoscere la lega all’estero. La sede della partita sarà il Glass Bowl di Toledo, stadio di casa dei Toledo Rockets, college appartenente alla Division-I FBS della NCAA.
Forse è ancora presto per parlarne o fare supposizioni, dato che anche la stagione 2022 dovrà ancora iniziare, ma il futuro si prospetta roseo per la FIDAF, perché portare l’Italian Bowl fuori dall’Italia con la maturità acquisita significa fare un grande passo in avanti.