MotoGP: 5 costruttori su 6 della classe regina, hanno fatto sapere alla vigilia del GP del Qatar di voler vietare l’Holeshot dal 2023.
Durante la conferenza stampa per il primo appuntamento della stagione della MotoGP è stato chiesto ai piloti, i loro pareri sull’abbassatore delle moto introdotto da Ducati e poi implementato dalle altre squadre (sistema che consente di modificare l’assetto rendendo le moto più veloci in accelerazione e sul dritto).
La risposta, ovviamente tranne quella di Pecco Bagnaia è stata sostanzialmente unanime sollevando alcuni problemi sulla sicurezza.
In prima linea sulla battaglia contro l’Holeshot è andato Marc Marquez affermando:
“Penso che sia qualcosa che dovrebbe essere eliminato in futuro, l’ho detto l’anno scorso dopo il mio infortunio, noi piloti dovremmo farlo insieme. I costruttori sono sempre alla ricerca di più velocità, più potenza, ma questo non aggiunge nulla allo spettacolo, per le moto da strada è inutile. Tutti questi sistemi ci permettono di andare più veloce, ma non hanno senso per il futuro.”
5 costruttori di MotoGp su 6 contro l’Holeshot
Quello che è stato detto dai piloti della MotoGP in conferenza stampa sembra sia stata replicata nel corso di una riunione nel pomeriggio.
Dove all’ordine del giorno è stata posta l’opportunità di mantenere o eliminare il sistema Holeshot sulle moto.
Secondo Sky Sport Italia, ben cinque costruttori su sei sono contrari al suo utilizzo, di conseguenza FIM e IRTA nelle prossime settimane si incontreranno per decidere quando mettere al bando l’abbassatore.
Le ipotesi sul campo sono o per la prossima stagione o nel 2024.
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