Jorge Masvidal e Colby Covington si sono affrontati lo scorso Marzo a UFC 272 con Chaos uscito dall’ottagono netto vincitore ai punti.
Tuttavia nelle fasi di avvicinamento al match i due lottatori, legati un tempo da un vincolo d’amicizia, poi svanito, avevano scambiato molti insulti e offese reciproche.
Covington era arrivato ad attaccare la famiglia di Jorge Masvidal e questo aveva provocato molto rancore in Gamebred, scaturito in un’aggressione fuori da un ristorante due giorni dopo l’incontro.
Nell’incidente Colby aveva subito la rottura di un dente ed il danneggiamento di un prezioso orologio ed aveva deciso di sporgere denuncia contro Masvidal che oggi si trova a dover fornteggiare tre capi d’imputazione piuttosto seri.
Jorge Masvidal: non potevo aspettarmi altro da un codardo
Intervistato da Ariel Helwani nel suo show The MMA Hour, il lottatore di origine cubana ha detto:
“Presumibilmente questo, presumibilmente quello, Ma io sono innocente, non colpevole. Sto fronteggiando tre capi d’accusa se vuoi sapere l’esatta verità. E sì, è ancora tutto in sospeso. Quell’uomo (Covington) è un vigliacco, quindi cosa potevo aspettarmi da un codardo come lui?“
Masvidal è accusato di aggressione aggravata con gravi lesioni personali e comportamento criminale, accuse di reato che comportano una potenziale condanna fino a 15 anni di reclusione. Inoltre è stata contestata l’aggravante di aver celato il volto con una maschera durante l’aggressione.
Masvidal si è dichiarato non colpevole e ha affermato in una recente udienza preliminare di essersi solo difeso in quello che è stato uno scambio di colpi reciproco con Covington, una linea di difesa, questa, piuttosto comune nei casi di aggressione.
A seconda dell’interpretazine che i giudici vorranno dare dell’accaduto, nel processo fissato per il 29 Agosto, la carriera di Jorge Masvidal potrebbe rischiare un brusco stop.