Khabib Nurmagomedov sarà all’angolo di suo cugino Umar Nurmagomedov questo sabato in vista del match di Abu Dhabi.
Dopo il grande evento numerato di UFC 304 di Manchester, l’Ultimate Fighting Championship presenterà un’altra card molto interessante, ma questa volta in un’altra location. Alla Etihad Arena di Abu Dhabi ci sarà il main event valido nella categoria dei pesi gallo tra Umar Nurmagomedov e Cory Sandhagen.
Un incontro molto delicato per la bantamweight division dato che il vincitore molto probabilmente affronterà il campione mondiale della divisione al limite delle 135 libbre.
Khabib sarà determinante per Umar Nurmagomedov?
Ad annunciare il ritorno di Khabib Nurmagomedov come coach è stato proprio il cugino Umar durante un intervista con ‘MMA Junkie’. Insieme al cugino ci sarà anche l’head coach Javier Mendez.
‘The Eagle’, dopo il ritiro nell’ottobre 2020, è rimasto sempre attivo nelle mixed martial arts nelle vesti di coach. Inoltre, l’ex campione dei pesi leggeri si sta dimostrando come un ottimo allenatore visto i progressi e i successi effettuati dai suoi allievi.
Il più noto sicuramente è l’attuale numero uno dei lightweight Islam Makhachev che ha avuto Khabib all’angolo anche nell’ultimo incontro di UFC 302 in cui ha difeso la cintura contro Dustin Poirier.
Adesso vorrà beneficiarne anche Umar Nurmagomedov, fighter imbattuto sia in UFC che nelle MMA in generale con un record di 17 vittorie e zero sconfitte.
Tuttavia, Umar sta per affrontare il match più difficile della sua carriera dato che avrà di fronte il forte striker Cory Sandhagen, combattente che ha avuto già modo di lottare per una cintura mondiale ed è tra i top 5 da diversi anni.
Invece, Umar Nurmagomedov affronterà per la prima volta un top five e, in caso di vittoria, ha dichiarato che Dana White gli ha promesso la title shot per la cintura dei pesi gallo attualmente detenuta da Sean O’Malley.
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