Melvin Manhoef, il veterano surinamese naturalizzato olandese sotto contratto con Bellator, è riuscito a fermare tre ladri che volevano svaligiargli casa.
“No Mercy”, una volta accortosi della tentata irruzione, si è messo all’inseguimento dei ladri, riuscendo a fermare tutti e tre e a tenerli sott’occhio fino all’arrivo della polizia.
Hollanda’da boksör Melvin Manhoef, evine giren hırsızları kaçarken arabayla durdurup dövüp polise teslim etmiş… fotoğrafda ki karizma şaka mı pic.twitter.com/0NN9zvVZHy
— Galatasaray Hollanda (@GS_Hollanda) March 28, 2022
Melvin Manhoef rivela maggiori dettagli sull’accaduto
L’ex kickboxer, una volta intervistato su Vechtsport Info, ha raccontato come è avvenuto l’episodio.
“Ho accostato la macchina davanti a loro. Ci siamo guardati, poi si sono girati e hanno cominciato ad allontanarsi con la loro auto. Allora ho deciso di inseguirli.
Ho cominciato a schiantarmi con la macchina per prenderli, prima con la parte posteriore e poi di lato. Ho fermato la macchina a metà strada, e sono sceso per continuare ad inseguirli, anche se erano troppo veloci.
Li ho raggiunti, ho spaccato loro il finestrino e ho cominciato a tirarli fuori. Stavo impazzendo, continuavo ad urlare. Alcuni sono usciti di casa per aiutarmi e hanno chiamato il 911, giunto sul luogo in pochi minuti.”
Melvin Manhoef, che ha riportato un leggero infortunio alla mano, ha dichiarato che non è la prima volta che questi ladri hanno cercato di rubare in casa sua. Inoltre ha ammesso di aver esagerato per il modo in cui ha agito, nonostante l’abbia fatto per la sua famiglia.
“Se fossero riusciti ad entrare in casa e a toccare mia moglie e mio figlio (Million Manhoef, difensore del Vitesse), non me lo sarei mai perdonato.
Regola n°1: Mai toccare la mia famiglia. Provaci solamente e la pagherai.
Se dovrò vedermela con la legge, non ho nulla contro. Ammetto di aver esagerato quando ero alla guida della mia macchina.”
Il 45enne Melvin Manhoef tornerà nell’ottagono a Bellator 280, il 6 maggio, per affrontare l’ex UFC Yoel Romero.