Il riassuntone del mercato NBA 2021 che si è chiuso pochi minuti fa. I movimenti principali:
Si è chiuso alle ore 15 (ora locale sulla costa Est) il mercato della NBA 2021.
A partire da oggi, rien ne va plus. Le squadre non potranno fare più trades fino alla fine della stagione.
NBA trade deadline day (3 p.m. ET)🍿 pic.twitter.com/jADTxRFYiX
— Bleacher Report (@BleacherReport) March 25, 2021
Mercato NBA 2021, trade deadline: I movimenti squadra per squadra:
- Atlanta Hawks: due seconde scelte e Lou Williams (dai Clippers)
- Boston Celtics: Evan Fournier (dai Magic) , Luke Kornet (dai Bulls), Moritz Wagner (dai Wizards).
- Brooklyn Nets: James Harden (dai Rockets)
- Charlotte Hornets: Brad Wanamaker (dai Warriors)
- Chicago Bulls: Al-Farouq Aminu e Nikola Vucevic (dai Magic), Daniel Theis (dai Celtics), Troy Brown Jr (dai Wizards)
- Cleveland Cavaliers: Isaiah Hartenstein (dai Nuggets), Jarrett Allen e Taurean Prince (dai Nets), seconda scelta (con protezioni) 2023, seconda scelta 2027, futura seconda scelta, diritti sul contratto di Aleksandar Vezenkov, attualmente all’Olympiakos
- Dallas Mavericks: JJ Redick e Nicolò Melli (dai Pelicans)
- Denver Nuggets: Aaron Gordon e Gary Clark (dai Magic), JaVale McGee (dai Cavaliers)
- Detroit Pistons: seconda scelta 2021, seconda scelta 2024, Cory Joseph (dai Kings), Hamidou Diallo (dai Thunder), Dennis Smith Jr. e scelta del secondo turno del 2021 (dai Knicks)
- Golden State Warriors:Cady Lalanne (dagli Spurs)
- Houston Rockets: Avery Bradley, Kelly Olynyk e un diritto di scambio di scelte. (dagli Heat), D.J. Augustin, DJ Wilson, diritto di scambio di seconda scelta del 2021 e scelta del primo turno 2023. (dai Bucks), Kevin Porter Jr. e Dante Exum(dai Cavs), Victor Oladipo (dai Pacers, poi passato a Miami), scelte al primo turno per i Draft ’22, ’24, ’26 e diritti di scambio per scelte nei Draft ’21, ’23, ’25, ’27, Scelta del primo turno 2022 (Cleveland via Milwaukee)
- Indiana Pacers: Caris LeVert (dai Nets), scelte del secondo turno 2023 e 2024, 2.6 milioni di Dollari
- Los Angeles Clippers: Rajon Rondo (Dagli Hawks), futura seconda scelta (dai Kings)
- Los Angeles Lakers: Nessun affare
- Memphis Grizzlies: Nessun affare
- Miami Heat: Victor Oladipo (dai Rockets), Nemanja Bjelica (dai Kings), Trevor Ariza (dai Thunder)
- Milwaukee Bucks: P.J. Tucker, Rodions Kurucs, scelta al primo turno 2022 (dai Rockets)
- Minnesota Timberwolves: Nessun affare
- New Orleans Pelicans: James Johnson e Wes Iwundu (dai Mavericks) e una seconda scelta
- New York Knicks: Terrance Ferguson (dai Thunder), Derrick Rose (dai Pistons)
- Oklahoma City Thunder: Austin Rivers, Tony Bradley e due seconde scelte (dai 76ers), Meyers Leonard e scelta secondo giro 2027 (dagli Heat), Sviatoslav Mykhailiuk e scelta secondo giro 2027 (dai Pistons)
- Orlando Magic: Wendell Carter Jr. e Otto Porter (dai Magic), Gary Harris e RJ Hampton (dai Nuggets), prima scelta (con protezione 1-4) 2021, prima scelta 2023, prima scelta (con protezioni) 2025, due seconde scelte e Jeff Teague (dai Celtics)
- Philadelphia 76ers: George Hill (dai Thunder), Ignas Brazdeikis (dai Knicks)
- Phoenix Suns: Torrey Craig (dai Bucks)
- Portland Trail Blazers: Norman Powell (dai Raptors)
- Sacramento Kings: Mfiondu Kabengele (dai Clippers), Delon Wright (dai Pistons), Moe Harkless e Chris Silva (dai Kings), Terrance Davis (dai Raptors)
- San Antonio Spurs: Marquese Chriss (dai Warriors)
- Toronto Raptors: Gary Trent e Rodney Hood (dai Trail Blazers), due seconde scelte (da Jazz e Kings, una a testa)
- Utah Jazz: Matt Thomas (dai Raptors)
- Washington Wizards:Chandles Hutchinson e Daniel Gafford (dai Bulls)
Queste sono state tutte le mosse in entrata e in uscita del Mercato NBA 2021.
Mercato NBA 2021: Vincitori e vinti
Tirando le somme di questa sessione di mercato, chi potrebbe aver vinto e chi ci avrebbe perso dalla Trade Deadline?
I vincitori della trade deadline del mercato NBA 2021
Tra i probabili vincitori, per citarne alcuni, possiamo mettere in primis gli Orlando Magic, che in quest’ultimo giorno di affari, poteva cercare degli accordi solo per Aaron Gordon, ma invece hanno fatto piazza pulita di gran parte dei titolari, in un processo di rebuilding che potrebbe solo fare bene per il futuro della franchigia.
I Denver Nuggets, con le acquisizioni di Aaron Gordon e JaVale McGee, diventano sulla carta una delle squadre più interessanti ad Ovest in termini di difesa.
I Philadelphia 76ers avevano come obbiettivo principale Kyle Lowry, che è rimasto a Toronto, ma hanno trovato in George Hill un’ottima alternativa. Con Ben Simmons e un Joel Embiid al 100% delle sue condizioni, potrebbe fare molto male.
I Miami Heat avevano provato negli ultimi anni ad assicurarsi Victor Oladipo in molteplici occasioni, riuscendoci solo oggi. Inoltre, non hanno perso molto – Olynyk, Bradley e una scelta al Draft – il che è un buon risultato.
I tifosi degli Chicago Bulls possono solo sognare con un duo come quello di Zach Lavine e Nikola Vucevic. Tornando indietro di qualche anno, sono stati loro a trionfare nell’affare che ha portato Jimmy Butler fuori dalla Windy City nella notte del Draft del 2017, con tutte le conseguenze avvenute in questi 4 anni.
Una piccola parola va spesa anche per Andre Drummond e LaMarcus Aldridge, che si sono svincolati dalle loro rispettive squadre (Cleveland Cavaliers e San Antonio Spurs), in cerca di nuove fortune altrove.
I perdenti della trade deadline del mercato NBA 2021
La mossa sbagliata per i Toronto Raptors è stata quella di non imbastire degli scambi per Kyle Lowry. Adesso la franchigia canadese, rilocalizzata momentaneamente a Tampa, dovrà convincere la guardia 34enne a firmare un nuovo contratto al termine della stagione, perchè cederlo senza ottenere nulla in cambio sarebbe una mossa pessima.
Forse è vero, i Boston Celtics hanno preso Evan Fournier, ma mancare l’appuntamento per Aaron Gordon non è stata una mossa molto furba. Inoltre, la trade che ha portato Daniel Theis a Chicago non sembra aver molto senso.
I Los Angeles Clippers hanno preso Rajon Rondo, ma a quale prezzo? Da 10 anni a questa parte, nelle squadre dove ha militato, si giocava meglio senza di lui in campo. Va via anche Lou Williams, il miglior tiratore al di fuori di Paul George e Kawhi Leonard, la cui pressione verso di loro adesso si fa sempre più grande.
E i Los Angeles Lakers? Non hanno fatto nulla in questa sessione e ad Ovest le squadre si sono mosse, e non poco. In una situazione come quella attuale, con LeBron James fuori per infortunio, sarebbe un problema non poco lieve.
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