La MotoGP ha sospeso un meccanico del Team Avintia VR46 per aver falsificato un test anti-COVID 19.
I provvedimenti adottati dalla MotoGP
Mentre la MotoGP si appresta a tornare a Misano, giungono dal paddock notizie non proprio rassicuranti. Sembrerebbe infatti che un meccanico del Team Avintia VR46 (il team di Enea Bastianini) avrebbe falsificato un test anti COVID-19 per entrare tranquillamente nel Circuito.
Stando all’inchiesta partita immediatamente, il test in questione sarebbe uno precedentemente fatto presso il laboratorio Quiron di Barcellona alla quale è stata falsificata la data. Il pass appartenente al meccanico è stato prontamente bloccato dalla MotoGP almeno fino alla fine della stagione, ma non è escluso un prolungamento del divieto.
Ricordiamo che, dopo la tornata di vaccini all’inizio della stagione in Qatar, i casi di positività al COVID-19 in MotoGP sono stati molto bassi ed hanno permesso di disputare in tranquillità 15 gare sulle 18 in programma. Gli organizzatori hanno fatto comunque sapere che, per gli ultimi 3 GP dell’anno, i controlli verranno intensificati.