Nasser Al-Attiyah, cinque volte vincitore della Dakar, quest’anno partecipa con il team Dacia ma non è contento del formato della gara.
In occasione della prima tappa, che consisteva in un test di 431 km intorno alla città di Bisha, Nasser Al-Attiyah, come quasi tutti i migliori piloti, ha volontariamente deciso di fermarsi per ben 10 minuti facendosi superare da oltre dieci concorrenti e finendo 21esimo, posizione dalla quale, quindi, prenderà il via nella seconda tappa.
Tale decisione è dovuta al fatto che la seconda prova consiste in una tappa maratona di 48 ore e, coloro che partiranno davanti, faranno da apripista sullo sterrato aprendo di fatto le piste migliori per chi li segue.
Nasser Al-Attiyah, sostiene, quinidi, che queste tappe interlocutorie dove si prova addirittura a non vincere finiscono per essere noiose e non fornire al pubblico lo spettacolo che merita. Dovrebbe essere più incentivato chi prova comunque a primeggiare e ad arrivare sempre davanti agli altri secondo il pilota della Dacia e il format della Dakar 2025 non lo fa prestandosi troppo a giochi di strategia.
L’anno scorso il saudita aveva provato a parire davanti ma ne aveva subito le conseguenze trovando molte difficoltà in occasione della prova maratona e, quindi, quest’anno ha optato per l’atteggiamento attendista.
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