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Nate Diaz ed Alvarez, ONEChampionship tra passato e futuro

Nate Diaz ed Alvarez, ONEChampionship tra passato e futuro

Nate Diaz e Eddie Alvarez e “non sono i nostri fighter tipici” rivela l’ A.D. di ONE Championship, Chatri Sityodtong a proposito dei fighter a contratto.

Un circuito quindi sempre interessato ad agenti liberi di alto profilo, ma al contempo molto selettivo su chi mettere a contratto.

Per Chatri Sityodtong inoltre, riguardo alle acquisizioni passate Eddie Alvarez e alle possibilità presenti Nate Diaz, la preoccupazione principale è la massimizzazione del valore ottenibile.

Ricordiamo che Alvarez si è separato da ONE Championship perché voleva finire la sua carriera negli Stati Uniti, mentre se Diaz volesse unirsi ai ranghi della promozione asiatica, Sityodtong lo

accoglierebbe a braccia aperte previa firma di un contratto.

 

Nate Diaz ed Eddie Alvarez,  avvicendamento futuro?

Ciò che rende Nate Diaz interessante, ovviamente, è che vuole praticare più sport, e questa è sicuramente la piattaforma di ONE“, ha detto Sityodtong, “quando si guarda al recente acquisto di

ONE Roberto Soldic per esempio, lui dice di voler vincere più titoli mondiali in tutte le principali discipline e di voler diventare il più grande atleta di sport da combattimento di sempre,

oppure ci sono persone come Alistair Overeem, che è stato una superstar del K-1… quindi penso che avere tutto in un’unica piattaforma sia la caratteristica di Roberto”.

“Quando guardo a Nate Diaz, vedo la possibilità di fare altrettanto, come nel pugilato e nel grappling, e lui vuole farlo, quindi sì, saremmo interessati, ma non è il nostro fighter tipico“.

Alvarez aveva precedentemente dichiarato che la sua partenza da ONE è stata anticipata dalla pandemia che ha bloccato i piani della promozione di avventurarsi negli Stati Uniti mentre

Sityodtong ha replicato che si è trattato semplicemente di un accordo commerciale che ha fatto il suo corso.

Abbiamo avuto i nostri problemi, lui ha avuto i suoi, ma niente di personale o di sconvolgente, credo che lui voglia un’altra grande occasione nella sua carriera, è in quella fase e ovviamente è

una leggenda, ma anche per noi non è stato così, quindi credo che entrambe le parti non fossero completamente soddisfatte, ma ancora una volta, nessun rancore, è stato tutto amichevole, ci

siamo solo sentiti al telefono e abbiamo parlato, ed è finita lì“.

A riguardo comunque, Sityodtong non ha escluso un trasferimento negli Stati Uniti, che potrebbe rendere l’ONE più attraente per alcuni agenti liberi.

Ha detto che la promozione sta attualmente creando una testa di ponte per un trasferimento negli Stati Uniti nel secondo trimestre del 2023 ed ha parlato al 2022 CAA World Congress of Sports

per sottolineare gli interessi di espansione globale della promozione, sottolineando come un accordo di trasmissione con Amazon Prime abbia reso gli eventi più accessibili ai fan delle

MMA nazionali.

Abbiamo avuto Roberto Soldic, che penso sia letteralmente il prossimo fenomeno negli sport da combattimento“, ha concluso, “ma siamo stati iper selettivi, e parleremo con l’UFC di scambi,

ma ancora non se ne è parlato“.

Nate Diaz fuma una canna durante il controllo antidoping